Sono qui al bar, in questa interminabile calura, che mi sudano pure le orecchie e mi bevo il mio chinotto con ghiaccio e fetta di limone. Lo Sbisa mi fa: «Di, Chinò, allora avevi ragione tu?! L’inceneritore a Novi non si fa».
«Sbisa, ci voleva poco ad azzeccarci: ci s’è messo di mezzo il Tortarolo. In sala scommesse il risultato positivo non te lo avrebbero neanche quotato “Qualche speranza ancora ci sarebbe”. Ma dice che fa il comitato. Allora è sicuro che non si fa più».
È sì! La fine della prima giunta novese a trazione leghista, con ruota di scorta forzitaliota, era già scritta. Il connubio del Genio, detto Perocchio – segretario della lega ndr- e Tortarolo, detto Tortarolo – consigliere di sventura ndr – non poteva che portare la giunta destrorsa ad imbottigliarsi passando da un imbuto.
Il Genio, solo una settimana prima, aveva promesso al suo amico Arobbio, attuale presidente dell’Amag di Alessandria, che, a seguito della sconfitta alessandrina e alla sua prossima conseguente perdita della cadrega, gliene avrebbe data una lui. Il prossimo anno infatti scadono i vertici di Acos, e quindi il mandrogno avrebbe preso il posto di Pafumi attuale Amministratore delegato del gruppo novese, anche lui voluto dalla Lega. La settimana dopo sono andati tutti a casa. Anche se l’idea in se era geniale. Infatti l’Arrobio è quello che non vuole pagare i debiti che la società alessandrina ha contratto con quella novese. Per qualcuno si tratterebbe di quasi tre milioni, per altri, tra cui un ex assessore al bilancio leghista, sarebbero più di 10 milioni. Se l’alessandrino fosse venuto a Novi avrebbe sostenuto il contrario e quindi Acos avrebbe finalmente incassato un sacco di soldi. Il Genio è proprio un genio. Però con i numeri non ci sa fare granchè. Come faceva a pensare di arrivare fino al 2023 avendo solo 8 voti su 16 in consiglio comunale? È vero, confidava che la consigliera 5stelle alla fine una ciambella di salvataggio gliela avrebbe sempre lanciata. Ma allora, Genio, cosa tiri in ballo l’inceneritore che la Zippo appena sente quella parola le vengono le chiazze rosse nel collo e l’orticaria per tutte le gambe. E lo fai pure annunciare dal signor nonsisadachepartestà Ravera detto Mimmi. La signora Zippo piuttosto che farli cadere e dare una soddisfazione alla sinistra si sarebbe tagliata una mano, ma quando è troppo è troppo!
Ora sono tutti lì a spiegarti perché la giunta è caduta. Non avete capito un cavolo. Il lavoro dell’opposizione è servito certo, le fesserie fatte e tutte le cose non fatte pura. Ma il ruolo del Tortarolo, commercialista novese, è stato essenziale.
Il ragioniere deve la sua carriere certamente alle sue qualità, ma moto alla sua militanza a sinistra. È stato collocato dal Pci prima e dai suoi discendenti poi, nei collegi sindacali dei comuni , nei consigli di amministrazione , negli assessorati. Ed hanno continuato nonostante i risultati non siano stati sempre brillanti. Anzi un po’ di tempo fa ho raccolto al bar l’elenco delle cose in cui è andato male: da brividi. Ma si sa la sinistra ama molto soffrire e ha continuato a dargli incarichi.
Poi l’illuminazione: diventa il Grande Consigliere del Genio e di suo nonno: il sindaco Cabella. Ispira numerose campagne, scelte tattiche e strategiche. Naturalmente tutte andate in malora. Qualcuno diceva che la giunta non c’era: decideva tutto la coppia Tortarolo-Perocchio. Ecco il risultato.
Quelli di sinistra non parlino però, come fanno quelli di destra, di tradimento. Altro che tradimento. Il nostro commercialista ex-rosso ha avuto un moto di gratitudine per i suoi compagni di un tempo, che gli hanno dato spazio e prestigio. È salito in lui un rigurgito di militanza. Quindi si è leghistizzato apposta per contribuire in modo determinante alla catastrofe della destra.
Grazie, compagno Tortarolo
Ps.
Ho finito il mio chinotto, il ghiaccio si è sciolto tutto. In fondo al bicchiere è rimasto il limone. Lo succhio e mi da dei brividi: un’illusione di freschezza. Sfoglio il Novese e apprendo che dopo il brillante esito del suo governo novese il Genio viene promosso e diventa segretario provinciale della Lega. Al suo posto a Novi ci va l’ex assessore al bilancio della giunta Cabella, Moncalvo. Quello che non sapeva che in consiglio i consiglieri gli avrebbero fatto delle domande sul bilancio. Mi chiedo: ma queste nuove nomine le ha suggerite Tortarolo?
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Un commento su “Hanno fatto Splash”
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Caro Mau..ehm! ..Chinotto, alla lettura del DUP pubblicato sull’Albo pretorio risulta che l’emendamento del campo larghissimo contro il termovalorizzatore non sia stato assolutamente preso in considerazione dal Commissario.
Inoltre alcuni uccellini dicono che una parte di proponenti di quell’emendamento abbiano magicamente cambiato idea e stiano cercando sponde con amministrazioni della zona ( anche leghiste) per fare il termovalorizzatore proprio a Novi.
Perocchio per lo meno è stato coerente e non ha avuto paura di dire in faccia alla Zippo quello che pensava , voi l’avete “usata” e ora la prendete pure per i fondelli!