Oltre un migliaio di persone si sono recate domenica a Carrega per il Festival Appennino Futuro Remoto. Alta partecipazione fin dal mattino, e boom di pubblico nel tardo pomeriggio per l’attesissimo concerto “appunti partigiani” dei Modena City Ramblers.
Lo stesso gruppo musicale ha così commentato sulla sua pagina social il concerto: “Non è facile fare un festival in mezzo alle montagne, soprattutto se la strada principale è bloccata da una frana da 4 mesi, ma gli abitanti di Carrega Ligure e gli organizzatori del festival Appennino Futuro Remoto ci sono riusciti! Il risultato è stata una bellissima giornata di musica e condivisione, grazie a loro e grazie e tutti gli amici che ci hanno raggiunto, dai c’andom!”
Oltre un migliaio di persone hanno affrontato la strada impervia che da Torriglia sale a Carrega, l’unica attraverso cui è possibile raggiungere il paese a causa della frana che 4 mesi fa ha tagliato fuori “dal mondo” il piccolo paesino di montagna, che risulta irraggiungibile dalla provincia di cui fa parte.
Passata le festa, restano tutti i problemi del piccolo paese, tagliato a metà dalla frana. Per fare un esempio, un abitante di Cartasegna, frazione di Carrega, per recarsi in municipio deve scendere tutta la valle fino a Vignole, prendere l’autostrada, uscire a Busalla, salire a Torriglia e da lì a Carrega. 144 chilometri per circa tre ore di automobile. Il 25 settembre anche a Carrega si vota, e di solito viene organizzato solo un seggio in comune…
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