La scorsa settimana abbaimo lanciato un sondaggio con cui chiedevamo ai novese se erano, o non erano, d’accordo con la tesi per cui quest’anno a Novi avremmo potuto rinunciare alle luminarie natalizie, vista la crisi energetica.
Il voto dei nostri lettori è stato abbastanza compattamente favorevole: l’80% ha risposto di essere favorevole ad una natale più “buio”, mentre il 20% preferisce le feste illuminate anche quest’anno.
Ma la decisione spetta al commissario Paolo Ponta, e così è stato: le luminarie si faranno, ma costeranno sensibilmente meno di quanto speso dalla caduta giunta Cabella.
Le luminarie saranno diverse da quelle dello scorso anno, in quanto saranno dotate di tecnologie (presumibilmente a Led) che consentono un minore consumo elettrico, e saranno fornite dalla ditta genovese “Luminarie Lucio Guagliata di Guagliata Andrea & C. S.N.C” per la cifra di € 28.670 iva inclusa.
Lo scorso anno gli addobbi natalizi erano costati complessivamente 67.646 euro così suddivisi:
Addobbi luminosi: ditta Zenone di Mezzomerico (NO), come lo scorso anno, per un importo di 32.696 euro.
Alberi di natale: Floricoltura Girasole di Pozzolo per un importo di 9500 euro.
Luminarie aeree: ditta Palmiro Mirko impianti elettrici con sede in Genova per un importo di Euro 25.450,00
La spesa delle installazioni luminose natalizie da parte del comune nel corso degli anni è aumentato: dai 16 mila euro dell’era Muliere, ai quasi 70 mila dell’era Cabella. Ora, con il commissario, si spenderanno 28 mila euro per le installazioni luminose. Vedremo poi se ci saranno altre spese per addobbi natalizi quali alberi, ecc.
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