Acos ha deciso: è Marco Peretti, direttore operativo di Gestione Ambiente, il nuovo amministrator6e delegato della società, nominato al posto di Silvio Mazzarello.
Mazzarello ha dato le dimissioni sia da A.d. che da consigliere di amministrazione: per sostituirlo in questo ruolo è stato chiamato Vittorio Risso, già direttore generale di un’altra partecipata Acos, Gestione Acqua. In questo modo nessun nuovo costo graverà sui bilanci di Gestione Ambiente, anzi verranno risparmiati i 1250 euro al mese (più rimborsi) che Mazzarello percepiva.
Nella foto sopra, Mazzarello a sinistra e Peretti a destra.
Peretti, come spiegato nell’articolo che trovate sotto, già aveva il compito di controfirmare ogni decisione che eventualmente avesse preso Mazzarello, che di fatto era un amministratore delegato “sotto tutela”. Va sottolineato che l’impostazione attuale è quella che rispondeva, già in origine, alle indicazioni dei comuni e di Acos. Fu la Lega novese a voler imporre Mazzarello come amministratore di Gestione Ambiente, dopo averlo già messo alla guida del Cit (che è poi fallito).
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Un commento su “Gestione Ambiente: Marco Peretti al posto di Mazzarello.”
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incapacità e limitazioni conseguenti alla Dichiarazione di fallimento
Al fallito personalmente, sino alla chiusura del fallimento, non può svolgere le seguenti attività: tutore (art. 350 c.c.), curatore dell’emancipato e dell’inabilitato (artt. 393 e 424 c.c.), amministratore e sindaco di società per azioni (artt. 2382, 2399 c.c.), arbitro (art. 812 c.p.c.), avvocato, commercialista e ragioniere, notaio, ingegnere, farmacista.
Il fallito perde inoltre la legittimazione processuale attiva e passiva.