”Grande è la confusione sotto il cielo”, affermava Mao Zedong, “quindi la situazione è eccellente!”. Vorremmo riuscire di stare al passo con il turbinio di dichiarazioni che arrivano dalle destra novesi, ma facciamo un pò fatica.
Negli ultimi giorni, nell’ordine, si sono susseguiti i comunicati del segretario della Lega Edoardo Moncalvo, del segretario di Forza Italia Giuseppe Rapisarda, e dei due ex portavoce di Italia Viva Claudia Capodieci e Massimo Laveroni.
Ognuno rivendica coerenza e la rinfaccia agli avversari. La partita è tutta interna al centro destra, che da anni ormai litiga, si spacca, s’indigna, collassa. Si salta da un partito all’altro (e in alcuni casi addirittura da sinistra a destra) rivendicando la propria coerenza. E tutti, mentre spaccano il centro destra, sottolineano l’importanza dell’unità.
Se siete interessati, vi mettiamo di seguito le dichiarazioni dei vari partiti e liste. Buona lettura.
Comunicato di Edoardo Moncalvo:
Dopo mesi di logoranti trattative in vista delle imminenti elezioni amministrative, a meno di un mese dalla presentazione delle liste, non si è giunti ad una soluzione condivisa nella coalizione di centrodestra.
La Lega da subito ha dato la propria disponibilità a individuare soluzioni comuni, politiche e civiche, per proporsi all’elettorato in modo credibile ed evitare il ritorno della solita sinistra, con gli stessi rappresentanti di sempre, al governo della città. Inoltre ha rivendicato la necessità di proseguire sulla strada del rinnovamento e del buon governo intrapresa dai novesi nel 2019, ostacolata prima e interrotta poi da chi non ha voluto rispettare la volontà degli elettori e impedire il cambiamento per tornare al passato.
Riteniamo l’unità del centrodestra un valore e ci siamo battuti, nonostante le divergenze, per garantirla anche a Novi, ma non può in alcun modo prescindere dalla tutela di alcuni valori per noi irrinunciabili, quali la coerenza, l’onestà intellettuale, il rispetto della volontà degli elettori.
Siamo ben consapevoli del fatto che i novesi non hanno mai apprezzato i tradimenti e i giochi politici, di questo non possiamo non tenerne conto, pertanto il direttivo della Lega di Novi Ligure ha deciso e ufficializzato la candidatura del dott. Giacomo Perocchio, medico e responsabile provinciale Enti Locali della Lega, alla carica di sindaco. Una scelta giovane e preparata, intorno alla quale aggregheremo soggetti civici e politici in grado di rappresentare un’opzione valida, alternativa alla restaurazione della sinistra.
Comunicato di Giuseppe Rapisarda:
Forza Italia presenterà agli elettori novesi la propria lista collegata alla candidatura a Sindaco di Maria Rosa Porta ed alla lista per il Consiglio Comunale di Fratelli d’Italia, distinta da quella della Lega che indica un proprio candidato a Sindaco.
Il nostro obiettivo è sostenere le proposte nazionali e regionali del centro destra coniugandole con le esigenze della nostra Città che ha problemi specifici: dalle infrastrutture allo sviluppo produttivo ed ai servizi, in questa fase che risente ancora delle difficoltà indotte dalla pandemia e poi dalla crisi originata dalla guerra russo-ucraina che sta provocando rilevanti mutamenti geo-politici.
In campagna elettorale ogni partito valorizza le proprie candidature offrendole al giudizio degli elettori e questo sarà la nostra azione in vista del voto previsto il 14-15 Maggio 2023.
I nostri avversari sono a sinistra dove si trovano coloro che hanno governato la Città per lungo tempo e che attualmente stanno rimarcando la loro connotazione di sinistra in opposizione al Governo nazionale e regionale.
Contemporaneamente cercheremo di salvaguardare la convergenza, al termine delle operazioni elettorali, con le altre forza di centro-destra che sono state investite localmente da una crisi nei loro rapporti, secondo noi superabile e comunque da superare nell’interesse della Città.
Questo è un impegno aggiuntivo che assumiamo e che cercheremo di attuare anche per accantonare sterili contrapposizioni personali a vantaggio di proposte e di azioni che diano risposte alle domande poste dai cittadini.
Forza Italia si rivolge agli elettori moderati e di centro, forte della sua storia e della sua appartenenza al Partito Popolare Europeo. Al Governo come a Novi Ligure la nostra attenzione è rivolta ai ceti popolari ed alle loro esigenze di formazione scolastica dei figli, di occupazione lavorativa, di tutela della salute, di assistenza sociale a chi ne ha bisogno, avendo come riferimento la famiglia e la salvaguardia della casa di abitazione. Allo stesso modo si dovrà prestare maggiore attenzione alla piccola e media impresa favorendone il lavoro e l’insediamento accanto a quella di maggiori dimensioni nelle zone idonee della Città.
La sicurezza idrogeologica del territorio e la sicurezza urbana per assicurare una ordinata convivenza civile saranno all’interno dei nostri programmi che sono improntati soprattutto al “fare” ed alla ricerca della collaborazione degli enti e dei corpi sociali che sono interessati allo sviluppo della Città. La Candidata a Sindaco Maria Rosa Porta, grazie alla sua esperienza ed alla conoscenza dei problemi di Novi, è senz’altro idonea a guidare la coalizione in questa campagna elettorale che si svolge in una fase delicata.
Un tema rilevante per la Città di Novi Ligure ed il suo circondario è quello delle società partecipate dal Comune e dei Consorzi di cui Novi è capofila. Forza Italia ringrazia le persone che sono state nominate in dette realtà su sua proposta per il lavoro svolto in un periodo caratterizzato dalla pandemia e dalle difficoltà di mercato originate dalle vicende internazionali.
I costi di questi servizi gravano su famiglie ed imprese attraverso le bollette inviate dai singoli gestori. L’economicità delle gestioni e l’efficienza delle forniture di acqua, gas e del ciclo dei rifiuti sono un impegno che si può perseguire anche scegliendo persone idonee e preparate ai compiti da svolgere.
Per i Consorzi intercomunali ad iniziare dal CSP(Consorzio Servizi alla Persona) occorre che Novi svolga le sue funzioni di capofila soprattutto assicurando l’efficacia e l’accessibilità dei servizi resi sul territorio attraverso una forte collaborazione con i Sindaci dei Comuni consorziati.
Una particolare attenzione dovrà essere posta nella cura del verde pubblico sia come parte fruibile delle aree pubbliche sia per l’immagine della città. Dovrà essere eseguita un’attenta valutazione sullo stato/sicurezza di alcune alberature tenendo conto della longevità’ delle piante senza escludere la possibile sostituzione delle stesse.
Coordinamento Forza Italia Novi Ligure
Comunicato di Claudia Capodieci e Massimo Laveroni:
Abbiamo deciso, di comune accordo, di rassegnare le nostre dimissioni da coordinatori di Italia Viva a Novi Ligure. Smentendo che tali dimissioni siano avvenute nei giorni scorsi, come erroneamente riferito agli organi di stampa da esponenti locali del Terzo Polo, siamo giunti a questa sofferta decisione avendo registrato uno snaturamento del progetto politico e civico col quale Italia Viva ed Azione avevano deciso di proporsi agli elettori novesi. Il Terzo Polo, allineato ad una candidatura “civica” improvvisata ed a nostro parere estremamente debole, rischia di diventare una stampella del Partito Democratico e del disegno di restaurazione da esso proposto. Qualcosa di molto lontano dal progetto del Terzo Polo e da quella equidistanza che avrebbe dovuto caratterizzarlo.
Confermando la nostra adesione al progetto politico di Italia Viva ed in attesa di poter riprendere, dopo la tornata elettorale amministrativa, il percorso di costruzione del Terzo Polo su basi concrete e non improvvisate, riteniamo per il momento di dover fare altre scelte per quanto riguarda questa competizione elettorale.
Nelle scorse settimane, di fronte all’interesse manifestato da alcune forze politiche del centro-destra per una candidatura a sindaco espressione di Italia Viva, abbiamo lavorato ad un’ipotesi di ampia coalizione, che avrebbe costituito una valida e competitiva alternativa alla restaurazione, consentendo ad Italia Viva ed al Terzo Polo di svolgere un ruolo centrale nell’imminente scadenza elettorale amministrativa.
Quella ipotesi non si è concretizzata, prima ancora che per l’ultima indisponibilità da parte di alcune forze del centro-destra, per l’opposizione interna di chi nel Terzo Polo – agitando senza averne titoli lo slogan “mai con le destre” – perseguiva altre strategie di visibilità personale.
Di fronte ad un panorama elettorale desolante, popolato da candidati improvvisati opposti ad altri già bocciati dagli elettori, registriamo con favore la scelta di Giacomo Perocchio di proporsi come punto di riferimento per un’area politica e civica che vada oltre i confini del partito che egli rappresenta.
Giacomo, oltre ad essere un politico ed amministratore ormai esperto, nonché l’unico candidato nato (molto) dopo il 1960, è stato uno dei pochi esponenti politici ad aver perseguito il progetto di costruzione di un’ampia coalizione di forze con totale coerenza e con il solo scopo di dare ai Novesi un’opportunità credibile di contrapposizione alla restaurazione.
Insieme a lui l’ex vice-sindaco Diego Accili, disponibile a mettere da parte le sue ambizioni personali a servizio di un progetto più ampio.
Abbiamo quindi deciso, per coerenza e dignità personale prima ancora che politica, di accogliere l’invito di Diego per la costruzione di una lista civica a sostegno della candidatura a sindaco di Giacomo Perocchio. Una lista che possa raccogliere il consenso trasversale dei molti elettori che non si sentono rappresentati né dalla restaurazione che il Pd vorrebbe imporre, ne dalla coalizione FI-FdI.
Riteniamo che la candidatura di Giacomo Perocchio, con un sostegno trasversale e civico che costruiremo parlando alla Città nelle prossime settimane, abbia tutte le caratteristiche per potersi imporre in una competizione elettorale complessa e dall’esito non scontato. Le caratteristiche per rappresentare la novità e la sorpresa che i Novesi meritano.
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