In questi giorni abbiamo appreso dalla stampa locale della pubblicazione del bando per “la redazione del progetto integrale e coordinato relativo ai lavori di riqualificazione del Parco Castello”, per il quale sono stati richiesti 3 milioni e mezzo di euro derivanti dal PNRR.
Su questo progetto, durante il governo della città di centro destra, il Consiglio Comunale non è mai stato concretamente coinvolto. Come consiglieri di minoranza, insieme al PD, avevamo chiesto alla Giunta di essere messi al corrente di quanto si stesse elaborando, ma senza alcun esito.
Nei giorni scorsi, a seguito di richiesta di accesso agli atti e grazie alla disponibilità dei funzionari competenti, abbiamo potuto visionare il progetto di massima. Ci sono stati illustrati i contenuti e la visione, che, ci preme sottolineare, condividiamo ed apprezziamo. Gli interventi previsti sono molti e, per la maggior parte, rispettosi delle opere esistenti e dell’ambiente e non ci sembra di aver visto elementi impattanti o inutile cementificazione.
Gli elementi principali dell’intervento sono rappresentati dalla realizzazione di un punto panoramico sopra la Torre, una zona adibita a giochi, uno spazio per cinema, teatro, letture, uno spazio con copertura rimovibile per eventi con una capienza per trecento persone, dove potranno essere disputate anche partite di pallacanestro, orti botanici, la valorizzazione della neviera. È anche prevista la realizzazione di un ascensore, peraltro necessario per l’accesso di disabili, passeggini, anziani.
E’ ben noto a tutti, che questo piccolo polmone verde della città necessita da tempo di una consistente opera di recupero. Per decenni non si è fatto molto se non, per esempio, appesantire le sue chiome con un improbabile parco avventura.
Siamo favorevoli a progetti che migliorino sia l’aspetto estetico che la vivibilità della città: per quanto riguarda il Parco Castello riteniamo che si stia percorrendo la strada giusta.
Purtroppo esistono altre situazioni cittadine che secondo noi rappresentano ferite alla bellezza del centro storico di Novi: riteniamo, ad esempio, necessario ripensare alla Piazza della Stazione, oggetto anni fa di un intervento che non condividiamo assolutamente. Ma di questo avremo occasione di riparlare.
Lucia Zippo – Movimento 5 Stelle
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