Egregio Direttore,
lo confesso. Mi sento un po’ a disagio per questa lettera che, in altri tempi, avrei inviata agli amici di Panorama di Novi.
Il fatto è che non mi pubblicano più. “Qualcunə si è arrabbiatə”, si sono giustificati le ultime volte. Magari gli articoli erano solo brutti, o politicamente scorretti, e non sapevano come dirmelo. Ci sono rimasto male. Invece, se vi arrabbiate voi e non mi pubblicate questo scritto, who cares. Amen.
Ma veniamo al dunque. Finalmente, e la cosa mi preoccupa, sento di avere qualcosa in comune con voi sinistri: “B”. Beh, per me è più opportuno definirlo “b”. Certo, non è un’ossessione come la vostra per Berlusconi, ma il mio fastidio per Bertoli eletto nell’ennesima lista di centro destra, ha il suo perché.
Non voglio riaprire la ferita delle vicende umane e delle cause politiche che hanno portato il nostro a defenestrare Cabella, naturalmente “per il bene della città”. Crisi internazionali, contrasti politici, incompatibilità umane, beghe da portineria, hanno causato le cadute plurime di Berlusconi e Prodi. E anche Bertinotti, Follini, Mastella e Fini agivano, ça va sans dire, “per il bene del Paese”.
Rovesciare la volontà degli elettori non pare bello, sia a Novi che a Roma (anche se, mi baccheterete voi, i governi nazionali hanno come genitore1 e genitore2 il Senato e la Camera, e non le urne). Va bene, ma questo, ne converrete, è uno dei fattori che tengono alla larga gli elettori dai seggi. Anche qui a Novi, come si è visto. Ed è per questo motivo che i suddetti Bertinotti, Follini, Mastella e Fini non mi sono molto simpatici. Specialmente Follini e Fini.
Lo stesso sentimento vale, si parva licet componere magnis, con l’eptaconsigliere Bertoli che, come il grande Mattei, usa i partiti come fossero taxi.
Parimenti simpatica mi è la signora Porta. Non ho dimenticato la candidatura della serial killer delle coalizioni di centrodestra contro Moncalvo. Eliminata al primo turno dagli elettori, fu ripescata al terzo dal PD che, grato per la “desistenza”, la fece addirittura presidente del consiglio comunale. Invece, nel 2014, lo stesso gioco con Cuccuru le fruttò solo un seggio in consiglio comunale.
Dopo un’inspiegabile pausa nel 2019 (quando infatti la sinistra ha perso), quest’anno la signora è tornata in campo provocando l’ennesima spaccatura nel centrodestra, complice Bertoli e l’arroganza dei Fratelli d’Italia. Questi ultimi, malgrado il vento in poppa per la vittoria della Meloni, sono stati puniti dagli elettori con dimezzamento dei voti rispetto al 25 settembre e zero seggi (ah no, dimenticavo Bertoli). Dunque, la strada per la reconquista di Novi da parte della sinistra è spianata.
Mio fratello Michele mi ha già detto che voterà “per i comunisti”. Invece io me ne starò a casa, perché non posso certo arrivare a dare il mio voto a Muliere, che pure stimo. E non venitemi a dire che, in fondo, sarebbe mio dovere, visto che abito in una ZTL.
Proprio non ci riesco, come Fonzie quando doveva ammettere di essersi sbagliato.
Alberto Fossati
Ti è piaciuto questo articolo? Offrici un caffè con Ko-Fi
Segui il moscone su Telegram per ricevere una notifica ogni volta che viene pubblicato un nuovo articolo https://t.me/ilmoscone
2 commenti su “Porta, la serial killer del centro destra”
Comments are closed.
Che dire… ha ragione? Si per molti aspetti, come ho già scritto e più volte ripetuto, il CDX va resettato. Sullo stravolgere l’esito elettorale faccio un piccolo distinguo, non difendo Bertoli in sé, ma l’istituzione Comunale in quanto rappresentante dei Cittadini. La fù maggioranza è caduta a causa degli arbitrali comportamenti tenuti nei riguardi di molte persone, i cambi di “casacca ” se la memoria non m’inganna si sono verificati dal 2 (dicevi secondo) Consiglio Comunale. Nell’arco di pochi mesi, non infittisce, si so o succedute polemiche di poi sfociate in defenestramenti di chiunque non si allineava a trovate quantomeno curiose, CIT Docet, Sportinovi etc etc…
Dare la “Colpa” a Bertoli è l’equivalente dello “sparare” sulla Croce Rossa.
Il Commissariamento ha posto fine allo scempio che si stava perpetrando sulla Nostra città.
Per un elenco più dettagliato richiamo il Vs Articolo sulla Top20 dal quale ne derivò un video.
Le scorse elezioni hanno punito, e aggiungo, giustamente il cdx. Muliere non ha avuto la vittoria al primo turno per soli 300 voti, e con un distacco di oltre il 20% dal cdx. Questo è un dato che dovrebbe far riflettere tutti… in particolare gli elettori di cdx… il 300 è ricorrente Vedasi esito Ballottaggio del 2019…
Personalmente resto sempre più perplesso, ma credo che l’esito del prossimo Ballottaggio sia scontato.
Dubito che I responsabili del disastro facciano autocritica, verosimilmente daranno la colpa ad altri… ma i danni inflitti alla città restano evidenti, e questi gli elettori li vedono.
Il dato più sorprendente che emerge da anni, e ha avuto conferma anche in questi giorni, sono i “liberali” che si ispirano a Gobetti e ai Rosselli che non si sono mai fatti scrupoli a portare acqua ai mulini nostalgici degli assassini di quegli stessi liberali antifascisti. Senza pudore.