Scoppia il caso Butti, post contro i gay. “Mi hanno manomesso il profilo”

Nel giorno in cui ad Alessandria si celebra il “pride”, è apparso un post sulla pagina Facebook di Alessio Butti, commissario cittadino a Novi per Fratelli d’Italia, fortemente omofobo. Il post ha scatenato una polemica tutta interna al centro destra.

“Non sono minimamente sensibile alle menate lgbt, agli appelli contro l’omofobia e altre amenità che una certa cultura vuole imporci – è stato scritto sulla pagina Fb di Butti – I pederasti possono sgranare rosari a raffica, ottenere anche valanghe di voti ma restano dei reietti, soggetti da cui girare alla larga, per il loro stile di vita e per l’intima malvagità di cui questo genere di persone sono capaci. Vergogna perenne per chi li ha messi al mondo, imbarazzo per chi li frequenta, fonte di laido guadagno per chi dispensa loro “coccole”, come amano definire le prestazioni omoerotiche che acquistano: i loro insulti sono un amore per tutte le persone per bene!”. 

Il post ha ovviamente scattato una bufera, soprattutto tra gli stessi alleati di Fratelli d’Italia. Butti, arquatese, non è solo coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, ma anche vicepresidente di Acos, nominato dall’ex sindaco Cabella.

Il primo a condannare le dichiarazioni è stato Diego Accili, che ha chiesto pubblicamente alla candidata sindaco di Fratelli d’Italia Maria Rosa Porta e al segretario provinciale dello stesso partito Federico Riboldi di prendere le distanze dalle Paole del segretario novese. 
Per Accili il post è rivoltante, ma aggiunge: “Fratelli di Italia grazie per essere finalmente usciti allo scoperto, mi avete tolto l’ultimo briciolo di dubbio sulla scelta di non appoggiare la vostra coalizione”. 

Poco dopo il messaggio apparso sulla pagina di Butti è stato rimosso.
“disconosco un contenuto comparso su questa mia pagina – ha scritto Butti –  frutto di manomissione del mio profilo: io ho rispetto della comunità lgbt, tra cui molti miei amici e conoscenti. Naturalmente, chi diffonde il testo a mio nome amplifica affermazioni che depreco e che non rappresentano il mio pensiero.Appena rientrato in possesso del mio profilo, ho rimosso prontamente il commento ma non posso garantire che altri miei amici abbiano ricevuto messaggi di questo tenore”. 

Anche l’x candidato sindaco Perocchio, ora alleato di Fratelli d’Italia, è intervenuto:

“Parole ignobili dalle quali prendere le distanze. A prescindere dalle idee politiche e dalle differenti posizioni su alcuni temi esistono limiti che non si possono superare, a meno che non si sia nostalgici di regimi della prima metà del secolo scorso che per fortuna non esistono più. Condivido la presa di posizione dei vertici provinciali di Fratelli d’Italia”.

Nella serata è arrivato il comunicato ufficiale di Fratelli d’Italia, che ha sollevato Butti da ogni incarico nel partito in attesa che Butti dimostri che il post è stato frutto di una manomissione del suo profilo.
“A seguito delle dichiarazioni di un esponente del partito della sezione di Novi Ligure, emerse sugli organi di stampa, in attesa che lo stesso possa chiarire l’origine di tali irricevibili frasi, come segreteria provinciale di Fratelli d’Italia assumiamo le distanze più marcate da tali contenuti che ledono i valori etici e statutari del partito. In un successivo post l’iscritto ha dichiarato la sua estraneità ai fatti, in attesa, ci auguriamo, che la stessa venga dimostrata, è stato sollevato da ogni incarico in seno al partito.”

Enzo Amich – Deputato della Repubblica – FDI 
Federico Riboldi – Presidente Provinciale – FDI

Silenzio, per ora, da parte della candidata sindaco di Fratelli d’Italia e Forza Italia, Maria Rosa Porta, che recentemente aveva impostato la sua campagna elettorale sostenendo che Novi Ligure fosse piena di “spacciatori e gentaglia” per colpa della sinistra.

Aggiornamento – è arrivato il seguente comunicato da parte di Maria Rosa Porta:

Quale Candidato alla carica di Sindaco del Comune di Novi Ligure per la Coalizione di centrodestra, a nome dei Candidati delle liste e delle Segreterie cittadine di Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia che appoggiano convintamente la mia candidatura, condanno fermamente ogni forma di discriminazione e le dichiarazioni apparse sui profili personali e riprese dagli organi di stampa del Commissario Temporaneo della sez. di FDI di Novi Ligure, ritenendo le stesse inammissibili in quanto ledono i valori etici dell’individuo nell’ambito della Comunità. Per quanto il presunto autore abbia dichiarato la propria estraneità al fatto apprendiamo che è stato prontamente sollevato da ogni incarico politico dagli Organi provinciali di FDI e riteniamo tale provvedimento tempestivo e assolutamente condivisibile.
A tutela dell’immagine e del decoro della principale azienda municipalizzata cittadina si auspica che lo stesso, valuti l’opportunità di sospendersi dall’incarico ricoperto in attesa che venga fatta chiarezza sulle azioni a lui attribuite.
“Personalmente ritengo qualunque forma di omofobia, transfobia o bifobia una inaccettabile violenza contro la persona. Discriminare sulla base dell’orientamento sessuale e dell’identità di genere, reali o percepiti, è un abuso dei diritti umani che va condannato e perseguito esattamente come condannati e perseguiti devono essere tutti quei comportamenti che ledono le libertà personali”.

Maria Rosa Porta Candidato Sindaco

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