Silenzio stampa flash

Domani e dopo si tornerà alle urne per il ballottaggio. Si dovrà scegliere i tra due candidati Muliere o Porta: uno tra loro sarà eletto Sindaco della Città. 

Da una parte c’è il voto per Muliere, che rappresenta la coalizione da cui è sostenuto, la quale ha condotto una campagna elettorale tranquilla, preoccupandosi del futuro della città ed evitando aspri confronti con gli avversari (in politica non dovrebbero esserci mai nemici); sono state espresse proposte, ascoltando e raccogliendo quelle dei cittadini.

Dall’altra colei che è stata sempre gentilmente appellata come la “Signora in azzurro”, la quale, però, all’ultimo momento e in zona Cesarini, si è alleata esclusivamente con il suo “lontano parente ed ex candidato Sindaco, nipote dell’ex Sindaco, con il quale aveva “stigugnato” (per usare un eufemismo) fino a pochi giorni precedenti al voto del primo turno elettorale. Come si dice: tante teste, tante idee.

Un unico auspicio. Si desidererebbe che dal voto uscisse una città partecipata, nella quale i cittadini vengano coinvolti nelle scelte; un Sindaco, una Giunta e una maggioranza non litigiosi, ove si rifugga dai propri interessi o da ambizioni personali, ove si discutano concretamente i problemi delle persone e della città, senza preconcetti di sorta. Ove a nessuno venga chiesto quale tessera di partito possieda o per chi ha votato, ma che venga valutato per ciò che propone per il bene della città. 

Una città di tutti.

Inutile dire per chi voterà il Malalingua, “lo cifulano anche i merli di via Cava”.

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il Malalingua

Un commento su “Silenzio stampa flash

  1. Silenzio stampa. E intanto continuiamo a fare propaganda. Eh Malalingua?
    Quanto alla città partecipata lo vedremo.

    Intanto i cittadini si sono attivati per raccogliere le firme per vederci chiaro sui ‘lavoretti’ in programma al Parco Castello.
    3.500.000 euro. Una bella sommetta.
    Vedremo quanto si potrà partecipare. Finora rossi verdi gialli azzurri e, ultimamente, neri al governo della città se la sono suonata e cantata da soli.

    Il fatto che a votare, a Novi Ligure, città tradizionalmente di sinistra, ci sia andato un elettore su due, mi fa pensare che molti novesi abbiano ormai realizzato che la loro opinione non conta nulla.

    Fateci partecipare veramente. Hai visto mai che si riuscisse a combinare qualcosa di buono?

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