Comincia oggi l’ultima settimana di una lunghissima campagna elettorale, cominciata il primo luglio 2022 con la caduta dell’amministrazione Cabella.
Per la prima volta nella sua storia la città di Novi Ligure va ad elezioni anticipate, e per la prima volta i novesi vengono chiamati a votare solo per eleggere sindaco e consiglieri comunali. Storicamente, le elezioni comunali a Novi cadevano contemporaneamente alle elezioni regionali e a quelle europee, che facevano da traino alla partecipazione al voto.
Mentre nelle elezioni precedenti i cittadini erano bombardati, in televisione e sui giornali, dalla campagna elettorale nazionale, alle elezioni di domenica e lunedì prossimi andiamo quasi in solitudine: basti dire che la nostra città è il centro più grande tra tutti i comuni al voto in Piemonte.
Come influirà questa solitudine sulla partecipazione al voto dei novesi? Lo scopriremo lunedì sera.
Una campagna elettorale durata 10 mesi che ci ha portato a trovare sulla scheda 6 candidati sindaco e la possibilità di scegliere tra 229 candidati al consiglio comunale. Come l’amministrazione precedente è caduta per una manifesta incapacità amministrativa e per l’elevatissima litigiosità interna alla coalizione, anche la campagna elettorale ha proseguito, a destra, nel segno della litigiosità, tanto che sono due i candidati per il centro destra: Maria Rosa Porta, sostenuta da Fratelli d’Italia e Forza Italia, e Giacomo Perocchio, sostenuto dalla Lega e da vari transfughi di altre forze politiche. Lo scontro a destra è all’ultimo voto: chi prenderà meno voti, tra Porta e Perocchio, sarà il vero sconfitto delle elezioni novesi.
Se il centro destra ha lavorato per spaccarsi, il centro sinistra con Rocchino Muliere è riuscito invece a riunirsi, prima recuperando i “20 x Novi” che erano usciti dalla coalizione, e poi a sinistra, con l’arrivo della lista “verdi e sinistra”.
La previsione che fanno quasi tutti è di un ballottaggio tra Muliere e uno dei due candidati della destra. Quale, tra Porta e Perocchio, lo decideranno gli elettori. La scorsa settimana, a Novi, il ministro Salvini ha dichiarato di prevedere la vittoria al primo turno per il suo candidato: lo aveva detto anche lo scorso anno ad Alessandria per Cuttica, e non gli ha portato fortuna.
Accanto ai principali contendenti Muliere, Porta e Perocchio, ci sono le candidature di Marco Barbagelata, Lucia Zippo e Fabio Garaventa. Non è escluso che delle divisioni a destra possa approfittare Zippo, per ritrovarsi al ballottaggio.
Tra i big della politica nazionale venuti finora a fare comizi a Novi, quella che ha sicuramente portato più gente in piazza è stata Elly Schlein, a sostegno di Muliere. Dopo di lei, piazza (quasi) piena anche per Giuseppe Conte, a sostegno di Lucia Zippo. Flop per Matteo Salvini, venuto a sostenere Perocchio davanti a poche decine di persone.
Sei candidati sindaco, e 229 candidati al consiglio comunale, sono tanti. Ma non si tratta di un record per Novi: nel 2104 si presentarono 8 candidati sindaco (Muliere, Porta, Gallo, Cuccuru, Dolcino, Sofio, Scotto e Molinari) e circa 250 candidati al consiglio comunale.
Clicca qui per l’elenco completo di tutti i candidati.
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