Acos, l’utile  scende del  31% rispetto allo scorso anno

È stato approvato il 30 giugno il bilancio del gruppo Acos, la multiservizi che fa capo alla Città di Novi Ligure. Si tratta dell’ultimo bilancio approvato dal Presidente uscente Maura Laveroni e dall’amministratore delegato uscente Giorgio Pafumi, in attesa delle nomine da parte della nuova amministrazione, che dovrebbero arrivare entro il mese di agosto.

Il bilancio 2022 di Acos SpA  ha chiuso con un utile netto di € 1.657.542 (lo scorso anno erano stati € 1.787.230) ed un margine operativo lordo che si attesta ad euro 1.072.586 (euro 890.692 nell’anno 2021).

Dal punto di vista patrimoniale la società presenta un patrimonio netto di € 41.510.437, in aumento rispetto al 2021 (€ 40.673.851) e un capitale investito pari ad € 42.175.368 (2021 € 41.928.413).

Relativamente al bilancio consolidato di tutto il Gruppo ACOS, si conferma la dinamica reddituale della gestione caratteristica con un margine operativo lordo pari a € 13.764.353 (2021 € 17.162.056).  

L’utile netto è di € 2.706.251 (2021 € 3.958.038), pari a un calo del 31% rispetto allo scorso anno. 

Sui risultati, secondo Acos, hanno inciso variabili macro-economiche note, come  il rilevante aumento  delle risorse energetiche ed il rialzo dei prezzi delle materie prime.

Le società facenti parte dell’area di consolidamento hanno contribuito al risultato nella seguente misura di utile netto:

ACOS Energia S.p.A.: € 381.312
Acosi’ S.r.l.: € 733.434
Reti S.r.l.: € 465.911
Gestione Acqua S.p.A.: € 128.907
Gestione Ambiente S.p.A.: € 902.446

Nel panorama locale il Gruppo ACOS si conferma una significativa realtà a livello occupazionale con 356 dipendenti. 

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