Come c’è la pizza 3P, a Novi abbiamo il consiglio 3P. Al posto di panna, piselli e prosciutto abbiamo Porta, Perocchio e Poletto. I tre consiglieri del centro destra sono stati l’ingrediente principale della seduta, e hanno “tenuto banco” tutta la serata di mercoledì in consiglio comunale, fino a quando verso mezzanotte hanno abbandonato l’aula, insieme a Dolcino, per protesta.
Assenti mercoledì sera il sindaco Muliere, ammalato, e il consigliere Pd Gobbato, anch’esso indisposto. Tra le polemiche il consiglio è riuscito ad eleggere le commissioni consigliari che risultano così composte:
I) GESTIONE DEL TERRITORIO, AMBIENTE, PROTEZIONE CIVILE, ATTIVITA’ PRODUTTIVE, COMMERCIO
Patrizia Gugliermero, Enrica Cattaneo, Alessandra Di Bella, Giuseppe Dolcino, Paolo Coscia
II) BILANCIO E FINANZE, PATRIMONIO, ECONOMATO, REGOLAMENTI, CONSORZI ED AZIENDE PARTECIPATE, PERSONALE E ORGANIZZAZIONE
Giacomo Perocchio, Oscar Poletto, Andrea Vignoli, Patrizia Gugliermero, Luca Patelli
III) OPERE PUBBLICHE, POLIZIA URBANA, SICUREZZA, TRASPORTI E VIABILITA’
Alfredo Lolaico, Enrica Cattaneo, Marco Gobbato, Marco Bertoli, Maria Rosa Porta
IV) TURISMO, SPORT, ISTRUZIONE, CULTURA, FORMAZIONE PROFESSIONALE, POLITICHE SOCIALI, SANITA’
Marco Gobbato, Alessandro Reale, Enrica Bosio, Giuseppe Dolcino, Maria Rosa Porta
Le commissioni, alla loro prima convocazione, provvederanno a eleggere al loro interno il presidente. A norma di regolamento, la presidenza della II commissione (Bilancio) spetta all’opposizione.
Dopo l’elezione delle commissioni si è passati alle tre variazioni di bilancio illustrate dall’Assessore Carlotta Carraturo. Per la ratifica della sesta variazione, adottata dalla Giunta comunale il 28 giugno scorso, l’Assessore ha affermato che sono presenti variazioni nell’ambito dell’entrata e della spesa sulla base delle richieste avanzate dai responsabili dei vari settori. Sul lato delle entrate le voci principali riguardano il recupero dell’evasione Tari, il fondo di solidarietà comunale, i contributi statali per turismo e asili nido, un contributo regionale per manifestazioni sportive. In uscita sono presenti variazioni per spese di tesoreria, per l’affidamento dell’incarico per la redazione del bilancio consolidato, per spese di spedizione di accertamenti fiscali, per la convenzione Sport in Novi, per l’organizzazione dei venerdì di luglio.
Nella settima variazione, adottata il 12 luglio scorso, le maggiori entrate riguardano principalmente rimborsi statali per spese legate alle consultazioni popolari e noleggi dell’ufficio commercio. Le variazioni in uscita comprendono le spese per lo spettacolo pirotecnico in occasione della festa patronale, l’acquisto di beni e altre voci minori.
Infine, per quanto riguarda la verifica degli equilibri e l’ottava variazione di bilancio, l’Assessore Carraturo ha spiegato che dopo l’equilibrio di bilancio, attestato l’11 maggio scorso, sono subentrate minori entrate per € 211.816 (modifica dividendi Acos), € 160.000 (oneri di urbanizzazione) € 50.000 (diminuzione contributo dovuto come sede di discarica). Risulta, così, necessario applicare al bilancio una quota di avanzo disponibile pari a € 421.186. Il provvedimento – ha sottolineato l’Assessore – è anche propedeutico a una successiva variazione di bilancio che conterrà il piano asfaltature delle strade cittadine.
Gran parte del successivo dibattito ha riguardato essenzialmente la protesta dei gruppi consiliari Forza Italia Berlusconi per Novi Ligure e Lega – Lavoriamo per Novi per la stesura dell’ordine del giorno. I Consiglieri Porta, Perocchio e Poletto sono intervenuti a più riprese per criticare l’iter seguito dalla Presidente Mantero nella definizione degli argomenti da trattare in Consiglio. In particolare la contestazione ha riguardato la verifica degli equilibri di bilancio, punto che, secondo i Consiglieri di opposizione, avrebbe dovuto prima essere esaminato dalla Commissione competente e poi portato in Assemblea in una successiva seduta da svolgersi prima del 31 luglio, termino ultimo previsto dalla legge per l’approvazione.
Nella sua replica la Presidente Mantero ha evidenziato di aver agito nel pieno rispetto delle regole con l’obiettivo di assicurare il buon andamento dell’azione amministrativa senza ledere le prerogative dei Consiglieri comunali. Infatti nel corso della conferenza dei capigruppo del 17 luglio, alla quale erano presenti, oltre ai Capigruppo e altri consiglieri di maggioranza, anche i Capigruppo di opposizione Bertoli e Coscia, sono stati forniti dalla Dirigente Monocchio e dall’Assessore Carraturo gli elementi per approfondire tutti gli argomenti in oggetto.
Più nel merito del provvedimento è intervenuto il Vice Sindaco in risposta a un quesito posto dal Consigliere Perocchio sul perché il gruppo Acos verserà un euro di dividendo ad azione anziché due euro, come indicato nell’ultimo bilancio di previsione approvato dal Comune. Tedeschi, facendo un sunto della relazione allegata al bilancio Acos, ha spiegato che per evitare eventuali problematiche connesse a Gestione Acqua e imputabili essenzialmente all’aumento dei costi energetici e al contenzioso per la mancata ripartizione delle perequazioni derivanti dagli investimenti (meccanismo previsto dalla tariffa dell’ambito unico), il Gruppo in un primo momento aveva deciso di non “staccare” alcun dividendo per quest’anno. La decisione di corrispondere un euro ad azione è frutto, quindi, di una mediazione che ha tenuto conto delle legittime esigenze dell’azienda e di quelle dei Comuni soci. Tedeschi, inoltre ha ribadito che l’approvazione dell’ottava variazione di bilancio permetterà di procedere più celermente alla realizzazione di opere importanti per la città, come le asfaltature.
Al termine del dibattito i Consiglieri di Forza Italia e Lega sono usciti dall’aula e non hanno partecipato alla votazione. La sesta e la settima variazione sono state approvate con 9 voti favorevoli e 2 astensioni (Coscia e Bertoli), l’ottava con 10 voti favorevoli (la maggioranza più il Consigliere Bertoli) e un’astensione (Coscia).
Dopo il rientro in aula dei quattro Consiglieri di opposizione, l’Assemblea ha proceduto all’elezione dei componenti della Commissione Comunale per la formazione degli elenchi comunali dei giudici popolari (Alessandro Reale e Oscar Poletto), alla designazione di due consiglieri nella Commissione Consultiva Comunale per l’agricoltura e le foreste (Enrica Cattaneo e Marco Bertoli) e di due consiglieri nella struttura di controllo sulle società partecipate (Giacomo Perocchio e Alfredo Lolaico).
Sotto, la registrazione della seduta consiliare dal canale youtube del comune.
Ti è piaciuto questo articolo? Offrici un caffè con Ko-Fi
Segui il moscone su Telegram per ricevere una notifica ogni volta che viene pubblicato un nuovo articolo https://t.me/ilmoscone
Un commento su “Comune, elette le commissioni consiliari”
Comments are closed.
La spocchiosa “maestrina” nonostante sia stata asfaltata riguardo ai regolamenti applicati, ha continuato imperterrita a sproloquiare sul nulla; da “maestrina” è passata ad alunna quando si è rivolta alla Presidentessa affinché rimproverasse la consigliera Di Bella perché le faceva le linguacce.
L'”allegro chirurgo” si è visto solo quando hanno osato toccare nel vivo la vecchia amministrazione, ma di proposte sensate nemmeno l’ombra.
Il “sacrestano” se l’è presa anche lui con la Presidente spiegandole cosa avrebbe dovuto fare dimenticando la triste e nota parentesi della sua presidenza.
Il “leghista DOC” si è per un attimo risvegliato alla parola ROM per poi ripiombare nel silenzio meditativo; ci si è accorti di lui quando si è alzato per abbandonare la seduta.
Alla luce di tutto ciò mi chiedo che senso abbia continuare a cercare di intavolare dei ragionamenti sensati con costoro. Bisognerebbe fare come la meloni che tira dritto in nome del voto che la ha consacrata, poco conta se l’ha votata un italiano su dieci; questi ciurlano nel manico per fare perdere tempo e riempire la stampa (sigh!) locale con i loro comunicati smentiti puntualmente dai fatti.