Fideiussione Movicentro, il comune ottiene uno sconto di 50mila euro.

La Giunta comunale ha approvato lo schema di accordo con Intrum Italy s.p.a, società che agisce per conto di Intesa San Paolo, in merito alla fideiussione per la realizzazione del Movicentro.

La vicenda ha radici lontane. Quando venne costruito il movicentro, il Cit ottenne un prestito dal San Paolo per circa 2,2 milioni. Prestito che venne garantito dal comune tramite una fideiussione.
Uan volta fallito il Cit, il movicentro è passato in proprietà al comune, ma occorreva saldare la fideiussione.

Nei mesi scorsi, infatti, l’Amministrazione comunale ha preso contatto con Intesa San Paolo S.p.A. ed Intrum S.p.A. concordando che l’Ente avrebbe provveduto al pagamento della fideiussione, come stabilito nell’accordo deliberato dal Commissario Straordinario il 4 maggio scorso, ma ottenendo una riduzione dell’importo complessivo di €. 50.000 rispetto a quanto precedentemente stabilito.

La proposta del Comune di Novi Ligure è stata accettata dalla banca a fronte del versamento immediato e in un’unica soluzione della somma complessiva di € 1.626.086,54.

«Abbiamo interloquito con la banca – spiega il Sindaco, Rocchino Muliere – ottenendo uno sconto significativo sulla fideiussione. Si tratta di un atto importante che non mette a rischio i conti del Comune. Grazie al lavoro dei nostri avvocati è passata la linea sostenuta dal Comune. Con la firma dell’accordo – conclude Muliere – l’Ente è tornato nella disponibilità dei parcheggi, con tutti i benefici economici connessi, e si insinua nel passivo del Cit al posto della banca».

Il finanziamento originario, pari a €. 2.221.000, era stato concesso nel 2007. Nell’ambito del contratto di finanziamento, il Comune di Novi Ligure ha prestato fideiussione in favore della banca concedente a garanzia della restituzione del capitale e del pagamento di interessi. A seguito del fallimento del Cit, dichiarato il 12 gennaio scorso, Intrum Italy s.p.a., su mandato di Intesa San Paolo S.p.A., ha escusso la fideiussione richiedendo al Comune, da ultimo in data 31.1.2023, il pagamento dell’importo di Euro 1.676.086,54, cifra corrispondente al credito residuo.

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Moscone

5 commenti su “Fideiussione Movicentro, il comune ottiene uno sconto di 50mila euro.

  1. Questa non la beviamo, caro Moscone.
    Le banche non fanno sconti. Mai.
    Su tutto torna alla ribalta, per merito vostro, una vicenda controversa su un’opera pubblica ancor più controversa.
    Il comune era garante per il Cit presso la banca; il Cit è fallito e il Comune ha dovuto sborsare al posto suo.
    Non scrivete più di queste cose, Rispettate i vostri lettori.

    1. Caro “Unamico” Si tratta del comunicato emesso dall’ufficio stampa del Comune.
      Fattene una ragione, e lascia stare il moscone.

      1. Allora chiedo scusa. Se è un comunicato stampa del Comune va benissimo.
        Avete fatto bene a pubblicarlo.
        Siamo alle comiche finali.

        1. Comunque si tratta di uno sconto del 3%, non mi sembra una cosa così improbabile. Ho personalmente visto banche fare sconti più consistenti basta avere la certezza piuttosto della speranza d’incassare.
          Basterà in ogni caso leggere il bilancio del Comune e si scoprirà chi dice stupidaggini.

  2. Una cosetta da nulla. Non ‘lo sconto’ (ma chi fa i comunicati stampa del comune?), ma la vicenda in sè.
    Proviamo a riassumere.
    Fu costruito – finanziato in gran parte dal Cit – ma con la longa manus del comune di Novi, un parcheggio sotterraneo in piazza della Stazione. Del parcheggio non si sentiva la necessità (la città non lo voleva – basta chiedere in giro), ed oggi non se ne apprezza l’utilità. Era – è – brutto ed inutile. Inoltre la sua realizzazione contribuì ad aumentare pesantemente le passività di bilancio del Cit.
    Bene – anzi, male – il Cit è fallito ed il comune di Novi, in qualità di garante del debito contratto dal Cit stesso verso le banche, si è visto costretto a sborsare 1.626.086,54 Euro, incalzato da Intrum Italy s.p.a, società che agisce per conto di Intesa San Paolo. Però con lo ‘sconto’.
    Un’operazione fallimentare, nel senso letterale del termine.
    Responsabili? Nessuno, naturalmente.
    Novi si meritava di meglio.

    P.S.: All’estensore del comunicato stampa del comune consiglio di verificare sul dizionario della lingua italiana il significato del verbo ‘interloquire’. I comunicati stampa del comune, nonostante tutto, vengono ancora letti da qualcuno.

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