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L’amore per Novi diventa un modo per combattere il cancro

1 anno fa
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di andrea vignoli
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C’è chi la chiama Novi Lugubre, ma c’è anche chi di Novi sente grande nostalgia. Come Alessia Dal Bo’, ingegnere novese che da 7 anni vive ad Helsinki, in Finlandia, dove fa l’architetto.

Grazie alla sua passione per il disegno e l’illustrazione, Alessia ha approfittato della maternità per dare vita ad una serie di oggetti “made in Novi”, con la rappresentazione – per ora – della Piazza della Collegiata, luogo iconico della nevosità. Tazze e astucci che vengono venduti e il cui ricavato va a sostenere la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.

«Già in passato avevo disegnato a mano e riprodotto su oggetti i luoghi più significativi di Novi – ci ha detto Alessia – per averli più vicino a me e far si che fosse lo stesso per altre persone. Ora sono in maternità dopo l’arrivo del mio secondo bimbo e ho provato ad utilizzare illustrazioni in digitale. Da qui nasce il progetto “Nêuve”, il cui ricavato viene totalmente donato in beneficenza».

I prodotti di Alessia sono acquistabili a Novi presso il Bar Marenco di Corso Marenco, oppure via internet tramite le pagine Facebook e Instagram di Arkkiale (vedi link in fondo all’articolo), un nome d’arte frutto dell’unione della parola finlandese che vuol dire “foglio” e Ale, il nomignolo di Alessia. Sugli oggetti ci sono i numeri delle coordinate geografiche della nostra città e la scritta Nêuve, il nome di Novi in novese.

«Per ora ho illustrato la chiesa della Collegiata – ha proseguito Alessia – perché secondo con la sua piazza e’ l’emblema di Novi e la Chiesa della Pieve su richiesta ma prevedo di realizzarne altri. Sono felice di valorizzare la nostra città e vorrei che i miei oggettini diventassero i gadget ufficiali per turisti che visitano Novi anche solo di passaggio».