Due musicisti novesi nel ricordo di Gianluca Vialli

Non è passato un anno dalla morte di Gianluca Vialli ma il grande campione continua a far parlare di sé e non solo per vicende legate allo sport. L’ex calciatore di Sampdoria e juventus si è reso protagonista, attraverso i suoi eredi, di un gesto nobile e generoso che ha dato lustro e importanza alla sua città natale, Cremona, e alla musica in generale.

Con un sostanzioso contributo economico ha permesso il ritorno in Italia del preziosissimo violino “Vesuvius”: uno Stradivari del 1727 in passato conservato in vari luoghi del mondo (America, Europa, Australia). Il prezioso strumento è diventato proprietà del comune di Cremona, è esposto al museo del violino e sarà messo a disposizione per concerti in cui saranno protagonisti giovani talenti musicali.
La prima occasione è stata programmata per questo 25 Novembre presso l’Auditorium del Museo del Violino si esibirà l’ Accademia Concertante d’Archi di Milano diretta dal Maestro Mauro Ivano Benaglia; a poter suonare questo particolare strumento sarà Lorenzo Meraviglia giovane violinista avviato a una promettente carriera concertistica. Il programma della serata prevede musiche di: Bach e Verdi; dell’ensemble fanno parte due musicisti novesi, la Professoressa Valeria Bisio docente presso la scuola media di Arquata e il Maestro Matteo Rolando neo-diplomato al Conservatorio” Vivaldi” di Alessandria e docente di violino presso la Scuola Media “G. Boccardo”. 

«E’ un onore poter essere partecipe di questo importante evento accompagnato da splendidi e ottimi musicisti. Ringrazio il Maestro per la caparbietà che lo ha portato a realizzare questo progetto volto a ricordare il grande amore per la cultura e per la propria città che questo grande campione, in tutti i sensi, ha sempre dimostrato» ha affermato il giovane Matteo Rolando.

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Alberto Ricci

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