Deposito nucleare: basta passerelle elettorali

Da quando è stata data notizia della necessità di costruzione del deposito nazionale delle scorie nucleari, con l’individuazione di diversi siti possibili nella nostra provincia, abbiamo attestato come Partito Democratico della provincia di Alessandria una posizione univoca: chiarezza e certezza scientifica per l’individuazione del sito e la richiesta di tenere nella dovuta considerazione la storia “ambientale” di un territorio che ha purtroppo molte cicatrici su di sé. 

Lo abbiamo detto sin dal primo momento e senza lo strabismo che ha accompagnato le forze del centrodestra che sul territorio ha avuto posizioni che non ha rispecchiato sui livelli regionali e nazionali e che, avendo pro tempore responsabilità di governo locali, non ha prodotto atti concreti per orientare la discussione in tal senso pur avendone gli strumenti. 

In particolare, ci chiediamo: come si difende il territorio del Monferrato se si avalla la scelta dell’autocandidatura di Trino? È una domanda semplice, ma la risposta non è arrivata. 

Non siamo strabici e non blateriamo, siamo coerenti e abbiamo posto la difesa del territorio al centro delle nostre riflessioni. 

Per questo, confidiamo che le manifestazioni convocate come quella del 6 aprile sappiano tenere conto della coerenza delle posizioni politiche e non diventino passerelle elettorali per chi pur potendo agire si limita a parlare.

Giordano Otello Marilli
Segretario Provinciale
Partito Democratico

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2 commenti su “Deposito nucleare: basta passerelle elettorali

  1. Trino è un ballon d’essai, uno specchietto per le allodole. Un mesetto ‘prima delle elezioni i politicanti di estrema destra al potere a Casale e in regione faranno il roboante annuncio: “abbiamo salvato il Monferrato dalle radiazioni”.
    Sono anni che si sa che la zona prescelta per la discarica è quella tra il casello di Novi Ligure e Bosco Marengo. Tutto deciso.
    Ma ce lo diranno ufficialmente a ferragosto, come sempre. E’ la settimana in cui i ciucci pensano alla spiaggia e si lascian fare di tutto.
    Tanto per allora si sarà già votato allegramente. E i cocci resteranno nostri per secoli.
    PS – Non aspettatevi che i nimby monferrini vengano a protestare qui, dopo. Men che mai i sindaci e i politici. Comunque non servirebbe a nulla. La discarica univerale siamo noi. Da tempo. Di default.

  2. Per evitare passerelle elettorali, tutti uniti per fare valere le nostre ragioni, senza posizioni ambigue da ambo le parti. Novi e il suo territorio rischiano di diventare noti solo perché diventerebbero la pattumiera radioattiva f’Italia

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