Mentre si dibatte sul parco eolico dell’alta Val Borbera, il ministero dell’ambiente ha autorizzato la costruzione della grande centrale agrivoltaica di Novi Ligure, che sorgerà lungo via Mazzini nei pressi dell’aeroporto.
Nell’articolo linkato in fondo tutte le caratteristiche dell’impianto.
Il progetto era stato presentato nel luglio del 2022 dalla Società Ellomay Solar Italy Sixteen di Bolzano e prevede anche la realizzazione di due nuove cabine di consegna e collegate con cavidotto interrato lungo 3,1 chilometri di media tensione (15mila volt) alla Cabina Primaria di distribuzione di Novi Ligure.
Circa un anno fa la provincia di Alessandria aveva inviato al ministero una valutazione del progetto indicando precise azioni di mitigazione ambientale, tra cui una fascia larga 10 metri lungo tutto il perimetro dell’impianto da piantumare con alberi e essenze varie.
Il Ministero rilascia le autorizzazioni uniche per la costruzione e l’esercizio di grandi impianti per la produzione di energia elettrica ai sensi del D.L. 7/2002. Gli impianti oggetto delle autorizzazioni vengono dichiarati opere di pubblica utilità, unitamente alle opere connesse e infrastrutture indispensabili all’esercizio degli stessi. Se l’impianto viene approvato, l’autorizzazione unica comporta la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera e ha anche validità di variante urbanistica. Sono di competenza del Ministero anche i provvedimenti di voltura, proroghe delle tempistiche e similari, successivi all’autorizzazione degli impianti.
In attesa anche l’approvazione di un altro grande impianto agrivoltaico, da realizzarsi su di una superficie di 6,5 ettari nel basso Pieve.
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