La presenza della mafia è un fenomeno complesso e pervasivo che ha radici molto profonde nella storia e nella società. Si è diffusa in molte parti del mondo, assumendo forme diverse ma conservando sempre il suo nucleo di criminalità organizzata, controllo territoriale e corruzione.
In Italia, la mafia ha influenzato profondamente la politica, l’economia e la vita quotidiana di molte comunità. Il suo impatto si è fatto sentire attraverso estorsioni, traffico di droga, rapimenti e altri reati. Il fenomeno della mafia è stato studiato a lungo da sociologi, criminologi e politologi, ma le sue radici culturali, economiche e sociali rendono difficile eradicare completamente.
La lotta contro la mafia è stata caratterizzata da momenti di successo e di sconfitte. Le autorità italiane hanno condotto operazioni di contrasto, arresti e confische di beni. Anche sul nostro territorio la mafia si è insidiata, a Novi Ligure, Ovada, Alessandria, Tortona,Bosco Marengo. Le forze dell’ordine con un lavoro capillare hanno smantellato alcune attività illecite, confiscando soldi e beni. Purtroppo questi beni confiscati solo alcuni sono stati riassegnati alla comunità per utilizzo a scopi sociali.
Uno di questi è Cascina Saetta di Bosco Marengo, che dopo un lungo e tortuoso cammino durato più di 10 anni, viene finalmente restituito alla comunità grazie all’impegno del coordinamento provinciale di Libera e all’associazione Parcival. Svolge tantissime attività culturali, informative e didattiche. Inoltre ha creato un laboratorio di acquaponica ospitato nella loro serra.
Purtroppo la mafia è stata anche in grado di adattarsi e evolversi, infiltrandosi nei settori legali dell’economia e mantenendo il suo controllo su vaste aree territoriali. Il coinvolgimento della mafia nella politica è stato un elemento significativo, con numerosi casi di politici corrotti o collusi con le organizzazioni criminali. Questo ha reso la lotta contro la mafia non solo una questione di applicazione della legge, ma anche di riforma istituzionale e di rafforzamento dello stato di diritto.
La lotta contro la mafia richiede un impegno continuo e coordinato da parte delle autorità, ma anche il coinvolgimento della società civile e dei cittadini stessi. È necessario promuovere la legalità, la trasparenza e la cultura dell’antimafia in tutti i settori della società, lavorando per creare un ambiente in cui la criminalità organizzata non possa prosperare.
Sono alcuni anni che a Novi Ligure la Professoressa Avvento ha promosso con la scuola e con Libera un progetto chiamato “Progetto Legalità”. Ha portato gli studenti novesi alla conoscenza di molti sopravvissuti e famigliari di non sopravvissuti agli attentati criminosi delle mafie, con testimonianze, incontri, presentazioni di libri e eventi. A mio parere è un valore aggiunto per la nostra comunità. Nonostante i progressi compiuti nella lotta contro la mafia, il fenomeno rimane una sfida persistente per l’Italia e per molte altre nazioni. È un problema complesso che richiede soluzioni altrettanto complesse e un impegno a lungo termine da parte di tutti gli attori coinvolti.
Robbiano Laura PRC
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