Un’altra assurdità del governo dittatoriale della signorina Meloni. Carcere per i giornalisti, reporter senza frontiere. Ecco cosa ha proposto Fratelli d’Italia. Una proposta a dir poco scandalosa, prevede fino a 4 anni e mezzo di carcere ai giornalisti condannati (a suo dire), per diffamazione. Questa iniziativa và contro quanto è stato stabilito dalla Corte Costituzionale.
L’emendamento proposto per imprigionare giornalisti senza frontiere rappresenta una minaccia diretta alla libertà di stampa e all’espressione democratica. Questa proposta non solo viola i principi fondamentali di una società libera e aperta, ma mina anche la fiducia nel sistema giuridico e nella democrazia stessa.
La libertà di stampa è un pilastro fondamentale delle società democratiche, garantendo il diritto dei cittadini di essere informati e il dovere dei giornalisti di indagare, informare e critica. Imprigionare giornalisti per il loro lavoro è un atto di repressione e censura che porta a una società meno informata, meno critica e meno libera. Inoltre, questa proposta potrebbe avere un effetto a cascata sulla libertà di espressione in generale, scoraggiando le persone dal parlare apertamente su questioni di interesse pubblico per timore di rappresaglie legali. Questo non solo limita la capacità dei cittadini di partecipare attivamente alla vita democratica, ma erode anche il tessuto stesso della democrazia. Deve essere fondamentale difendere la libertà di stampa e la libertà di espressione come diritti inalienabili che devono essere protetti e valorizzati. L’emendamento proposto va respinto in modo inequivocabile e deciso, riaffermando il nostro impegno per una società libera, informata e democratica. Robbiano Laura PRC
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