Una bella serata di cultura a Serravalle Scrivia

Sabato 13 luglio  a Serravalle Scrivia si è svolta una straordinaria serata di cultura nel magnifico parco della villa Caffarena. Organizzata dagli “ Amici dell’Arte di Serravalle Scrivia”, nella persona del dinamico Gianni Torchia e della efficientissima insegnante.Silvana Rebora e dai numerosissimi collaboratori tra cui Bruno Farinelli e Walter Repetto, bravissimi pittori.

Coadiuvati da  “UNIDue Valli Borbera e Scrivia, Libera Università di Ogni Età, Misericordia di Stazzano O.D.V., naturalmente con l’assistenza delle Autorità comunali e dalla locale Pro Loco, il cui presidente si è esibito con la recita di due poesie nel caratteristico dialetto locale.

Sono stati rilasciati moltissimi attestati di merito. Di fronte al pubblico delle grandi occasioni, è stato necessario aggiungere tantissime sedie in quanto le gradinate dell’emiciclo non sono state sufficienti a contenerlo. Si sono esibiti: poeti, musici e pittori.

Presentati con grande professionalità dal notissimo giornalista Novese Luciano Asborno che con straordinaria abilità, ha valorizzato tutti i partecipanti compreso le autorità civili e religiose presenti. Soprattutto con sensibile perizia ha tratto d’impaccio emotivo, l’anziano artigiano Giuseppino Corazza, ancora capace di costruire strumenti musicali straordinari come i clavicembali.

Lo spettacolo inizia con la presentazione del brillante quanto giovane sindaco di Serravalle Luca Biagioni che dopo i saluti di rito, lascia all’altrettanto brillante vice sindaco Walter Zerbo l’esposizione dell’attenzione che il comune dedica alla manifestazione culturale che è diventata un classico della città e un mezzo con cui l’arte è un eccellente mezzo di socializzazione. 

Si procede con un carrellata di rievocazioni storiche culturali di musica e dell’importanza che la stessa esercita nella coesione sociale. Iniziano la rappresentazione artistica un duetto teatrale dei “I Mancini del Quarto”. L’emozione all’intervento dei protagonisti era palpabile nell’aria, sia all’esibizione degli storici, sia alla recita dei poeti che dei musicisti.

Il clou si è raggiunto all’esibizione del soprano Laura Ansaldi, bellissima, elegantissima in una toilette fantastica. Come fantastico è stata l’esecuzione dei due brani, con una modulazione emozionante, accompagnata alla pianola dalla madre, professoressa Luisa Corsini. 

Laura Ansaldi, una grande artista incredibilmente brava e molto modesta; al termine dell’esibizione si è accomodata in un angolo sulla gradinata, quasi a volersi confondere nel pubblico, ascoltando e applaudendo tutti e, non solo, ci ha gratificato con la sua presenza, partecipando al ricco rinfresco, offerto dagli amici dell’arte, fino a tardi.

Un particolare riguardo va dato ai quei poeti dilettanti che nonostante in trepida emozione ci hanno comunque dilettato con i loro versi, mentre sul grande schermo alle spalle del palco, veniva continuamente proiettata, istantaneamente uno show di colori che il gruppo di pittori realizza su un tavolo di vetro vicino al palco che completava un funambolo da sogno.

Infine la serata si concludeva con una carrellata del gruppo musicale Woda Woda e Tiziano Spigno con una musica molto apprezzata, soprattutto nella sfera giovanile. Una serata favolosa sia per gli artisti sia per il pubblico, resa piacevole anche dalla leggera frescura della folta vegetazione del parco.

Ti è piaciuto questo articolo? Offrici un caffè con Ko-Fi

Segui il moscone su Telegram per ricevere una notifica ogni volta che viene pubblicato un nuovo articolo https://t.me/ilmoscone

Francesco Giannattasio

Torna su

Contact Us