Oggi ci troviamo qui per celebrare un risultato straordinario: il grande successo della raccolta firme contro l’autonomia differenziata, siamo arrivati quasi a 500mila firme e non ci fermeremo qui, anche se l’obbiettivo è stato raggiunto.
Dobbiamo continuare a far sentire il nostro disappunto su questa normativa di legge, (legge Calderoli) assurda, vergognosa e discriminante. Questo risultato non è solo una vittoria per il nostro Paese, ma rappresenta una testimonianza tangibile della forza e della determinazione di persone che vogliono proteggere i principi di equità e unità nazionale.
L’autonomia differenziata, come ben sappiamo, è una questione complessa che ha implicazioni profonde per il futuro del nostro paese. Essa propone di attribuire maggiori poteri alle regioni in una serie di settori chiave, tra cui l’istruzione, la sanità e le infrastrutture. Tuttavia, questa riforma rischia di aumentare le disuguaglianze tra le diverse aree del nostro paese, creando regioni di serie A e regioni di serie B. Le firme raccolte rappresentano molto più di semplici nomi su un foglio. Sono la voce di migliaia di cittadini che credono fermamente che l’Italia debba rimanere unita e solidale, che ogni bambino, indipendentemente dal luogo in cui nasce, abbia diritto a un’istruzione di qualità, che ogni malato debba avere accesso alle migliori cure possibili e che ogni comunità debba essere dotata delle infrastrutture necessarie per prosperare. Questo risultato dimostra che quando ci uniamo per una causa giusta, possiamo fare la differenza. Le firme raccolte sono la prova concreta che c’è una vasta parte della popolazione che non vuole vedere il nostro paese frammentarsi ulteriormente. Vogliamo una nazione in cui tutte le regioni collaborano e condividono risorse e opportunità, non una in cui alcune aree prosperano mentre altre languono.È importante sottolineare che il successo della nostra raccolta firme,in così poco tempo, è anche un messaggio chiaro ai nostri governanti. È un richiamo alla responsabilità, un invito a considerare con maggiore attenzione le voci dei cittadini e a rivedere proposte che potrebbero compromettere l’equilibrio e la coesione del nostro paese. Le firme raccolte non sono un semplice dato statistico, ma un potente strumento di democrazia partecipativa che dà forza alle nostre istanze. Bisogna ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a questo successo: i volontari che hanno dedicato tempo ed energie, i cittadini che hanno firmato e condiviso questa causa, e tutte le organizzazioni e i gruppi che hanno sostenuto e promosso la raccolta firme. Il vostro impegno è stato fondamentale e dimostra quanto possiamo ottenere quando lavoriamo insieme per un obiettivo comune.Guardando al futuro, dobbiamo mantenere viva questa energia e continuare a lottare per un’Italia più giusta e solidale. La raccolta firme è solo il primo passo di un percorso che richiederà ancora molto impegno e determinazione. Dobbiamo continuare a informare e sensibilizzare la popolazione, a dialogare con i nostri rappresentanti politici e a vigilare affinché i principi di equità e giustizia sociale siano sempre al centro delle politiche pubbliche. Il successo della raccolta firme contro l’autonomia differenziata è una grande vittoria per tutti noi. È la dimostrazione che la voce dei cittadini può fare la differenza e che insieme possiamo costruire un futuro migliore per il nostro paese. Continuiamo su questa strada, uniti e determinati, per un’Italia che sia davvero di tutti e per tutti.
Robbiano Laura PRC
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