Dal lat. adventus, arrivo, l’Avvento è quel periodo di quattro settimane che nella liturgia cristiana è dedicato alla preparazione spirituale al Natale, che simboleggia l’attesa della venuta di Cristo. L’inizio è sempre legato a una domenica “mobile”, quest’anno il primo dicembre, contiene quattro domeniche e la fine è sempre fissata alla vigilia.
Per celebrare ogni giorno di questo periodo possiamo riferirci ai cosiddetti calendari dell’Avvento: ne esistono di ogni tipo, dalle tisane ai lego, dai cioccolatini alle candele, destinati a tutte le fasce di età e nei quali alla fine non è tanto il prodotto in sé che spinge all’acquisto, quanto, piuttosto, il desiderio di trovare una sorpresa quotidiana.
Di certo, sono calendari lontani dal significato originario che riveste questo tempo, anche se gli ultimi nati in tema tentano di mettere al centro il nostro benessere, dal fitness alla dieta, dai buoni propositi allo yoga. Sulla scia dell’idea di benessere e in un azzardato tentativo di mediazione, propongo un percorso di preparazione basato sulla scrittura e sulla lettura terapeutica con alcune indicazioni tese alla manutenzione dell’anima.
Una sola raccomandazione: leggete giorno per giorno le proposte senza anticipare i giorni successivi (è necessario per l’efficacia complessiva di questo avvento, oltre a mantenere il senso della sorpresa).Domenica 1 Procurati un quaderno, suggerisco un formato A5 con le pagine bianche, né righe né quadretti, e una penna che userai per ogni esercizio. Scrivi sulla prima pagina il tuo nome, se vuoi adornalo, coloralo, lascia spazio alla tua creatività. Lunedì 2 Respira per sei minuti: ti suggerisco l’applicazione “Insight Timer,” che ti accompagna con suoni e musiche adatte. Quando inspiri gonfia la pancia e quando espiri sgonfia la pancia (respirazione diaframmatica): poni l’attenzione sull’aria fresca che entra e l’aria calda che esce dalle tue narici; l’aria fresca porta dentro di te speranza, pace, gioia e amore (simboli dell’Avvento) e l’aria calda porta via tutte le impurità emotive. Ripetere questo breve esercizio ogni giorno con le intenzioni segnalate diviene un’abitudine di benessere. Martedì 3 Leggi un racconto: ti suggerisco “Cattedrale” di Raymond Carver; “Un giorno ideale per i pesci banana” di J.D. Salinger; “Colline come elefanti bianchi” di E. Hemingway. Mercoledì 4 Trova tre motivi per cui essere grato oggi (un incontro, un paesaggio, un avvenimento, una sorpresa, un momento piacevole ecc.) e scrivili sul quaderno con la data odierna. Gli esercizi di gratitudine favoriscono la nostra tranquillità interiore. Giovedì 5 Scrivi per trenta minuti seguendo questi stimoli: come sto oggi? Come mi sento in questo periodo della mia vita? Non rileggere né correggere, scrivi senza interruzione fino allo scadere del tempo, posa la penna, chiudi il quaderno e riponilo. Venerdì 6 Comincia a leggere un nuovo libro: vai in biblioteca o in libreria e lasciati ispirare dalle copertine, dalle sinossi (non dalle recensioni, che possono essere fuorvianti), dall’autore: assapora i libri con tutti i sensi. Sabato 7 Trova cinque cose belle che ti sono accadute oggi e scrivile nel tuo quaderno, sempre con la data di riferimento. Le cose belle vanno ricordate: anch’esse contribuiscono al nostro stare bene con noi stessi e con gli altri. Domenica 8 Scrivi una lettera a qualcuno per dirgli qualcosa che non hai mai avuto il coraggio o la possibilità di dire. Scrivi per trenta minuti come hai fatto giovedì. Lunedì 9 Respira per dieci minuti, se ti è stata utile puoi usare l’applicazione che ti ho indicato, ma puoi farlo anche senza. Ciò che conta è che tu ponga attenzione al respiro; prova anche soffermandoti su quei pochi secondi di pausa tra inspirazione ed espirazione e tra espirazione e inspirazione. Martedì 10 Saluta ogni persona che incontri sorridendole, non importa se non la conosci o se magari ti è poco simpatica, e a fine giornata annota sul quaderno come ti sei sentito nel farlo: potresti scoprire un benessere inaspettato. Mercoledì 11 Colora un mandala, esistono quaderni con questi disegni geometrici concentrici da colorare, ma puoi anche trovarlo su internet, usa le matite e dai spazio alla creatività cromatica, facendo attenzione a stare dentro i bordi. Poi taglialo e incollalo sul tuo quaderno, sempre indicando la data. Giovedì 12 Partecipa al Libro sul Comodino di oggi, alle 18.30 nella nostra bella Biblioteca: scoprirai libri da leggere, troverai nuovi stimoli e potrai condividere un momento di benessere con gli altri intorno a te. All’uscita ti sentirai meglio di quando sei entrato. Venerdì 13 Scegli un classico della letteratura da leggere o rileggere e mettilo sul tuo comodino: ti dedicherai ad esso dopo aver terminato il libro iniziato venerdì scorso. Sabato 14 Ricerca un mantra, una preghiera, un inno, scrivilo sul quaderno e imparalo a memoria. Potrai usarlo quando mediti, o in momenti di ansia e tensione, ripetendolo nella tua testa in modo da mantenere l’attenzione al qui ed ora e non farti distrarre dalle “scimmie urlanti” dei pensieri che non fanno che distrarci e aumentare l’agitazione interiore. Domenica 15 Descrivi te stesso in massimo due pagine di quaderno, ricorda che lo stai scrivendo per te e non per presentarti a qualcuno, quindi cerca di essere autentico, ricorda che non è un’auto valutazione ma solo una descrizione. Un suggerimento: tieni a bada il tuo critico interiore, mettilo a sedere in un cantuccio, che tanto non serve. Lunedì 16 In questa giornata prenditi cura delle parole che usi e prova a non pronunciare parole ostili, negative, turpiloqui nei confronti tuoi o di altri: è un buon esercizio di tolleranza, altro elemento che favorisce il sentirsi bene. Martedì 17 Ti ripropongo l’esercizio di martedì scorso: è una buona pratica, è importante ripeterla. Scrivi se noti delle differenze nel tuo modo di approcciarti all’altro e in quello che senti rispetto alla prima esperienza. Mercoledì 18 Stila una lista di tutte le cose che vorresti/dovresti fare nella tua vita, non in ordine di importanza, ma così come ti vengono alla mente. Poi chiudi il quaderno e lasciale lì a riposare. Giovedì 19 Fai un cruciverba, un sudoku, dei rebus o qualsiasi altro gioco di enigmistica che ti aiuti a mantenere sempre allenato il cervello. Taglialo e incollalo sul quaderno: naturalmente, meglio se riesci a risolverlo. Venerdì 20 Oggi aggiungi cinque anni alla tua età attuale e scrivi una lista delle cose che vorresti fare da qui a cinque anni: mi raccomando, è fondamentale che tu non vada a guardare cosa hai scritto mercoledì scorso! Tanto lo riprenderai tra poco. Non farlo!! Sabato 21 Esci di casa con quaderno e penna e comincia a girovagare per la tua città, magari visita musei, chiese, parchi o anche negozi, perché no, lasciati ispirare dai luoghi e fermati in quello che fa nascere dentro di te il desiderio di scrivere ciò che senti. Scrivi fino a che provi soddisfazione per le pagine che hai creato. Domenica 22 Eccoci all’ultima lista: scrivi tutte le cose che vorresti fare se avessi a disposizione solo il prossimo anno in cui poterle realizzare. Quando hai terminato, prendi le liste di mercoledì e venerdì e mettile tutte a confronto: riflettici e avrai chiare le tue priorità. Lunedì 23 Scrivi una lettera a te stesso tra dieci anni, descrivi le cose belle che ti sono accadute fino ad oggi, come ti senti in questa fase della tua vita e prova ad annotare come vorresti vivere questo tempo che ti separa dal Natale del 2034. Martedì 24 Leggi una poesia e ricopiala, annotando sempre la data. Chiudi il tuo quaderno e lascia riposare tra le sue pagine tutta la preziosità che hai riposto in questi ventiquattro giorni. Prenditi un tempo adatto, respira come hai imparato, tenendo il tuo quaderno tra le mani. L’attesa è terminata: Buon Natale.
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