La novese Maria Rosa Porta, presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità (CRPO) del Piemonte, è stata eletta vicepresidente della Conferenza Nazionale delle Presidenti delle Commissioni Pari Opportunità Regionali. L’elezione è avvenuta durante l’ultimo incontro dell’organo, che ha visto la nomina di Anna De Gaio, presidente della CRPO Calabria, come nuova presidente, e la piemontese Porta come sua vice.
Un riconoscimento per il Piemonte
Questo importante incarico rappresenta un riconoscimento per il lavoro svolto dalla CRPO Piemonte sotto la guida di Maria Rosa Porta. «Alla CRPO Piemonte, nella figura della sua presidente, viene riconosciuto questo prestigioso incarico per il lavoro svolto per la crescita delle politiche di genere, in cui l’Amministrazione Cirio crede fortemente», ha dichiarato la neo vicepresidente. Porta ha inoltre sottolineato come questo risultato valorizzi il ruolo del Piemonte a livello nazionale, già protagonista degli Stati Generali delle CRPO, tenutisi lo scorso aprile a Torino presso il Grattacielo della Regione.
Un modello di riferimento a livello nazionale
Paolo Ruzzola, capogruppo di Forza Italia in Regione Piemonte, ha espresso grande stima per Maria Rosa Porta, definendo la CRPO Piemonte un modello di riferimento per vitalità e capacità di coinvolgimento. Ruzzola ha sottolineato l’impegno della Porta in progetti di grande rilievo, come il Bando Nazionale del Ministero della Natalità “L’Italia delle Donne”, volto a valorizzare figure femminili straordinarie del Piemonte spesso poco conosciute dall’opinione pubblica.
Un incarico di prestigio per il futuro
Il nuovo ruolo di Maria Rosa Porta sarà cruciale per rafforzare la collaborazione tra le regioni, il ministero e i territori nell’ambito delle politiche di parità. Il suo impegno e la sua dedizione sono stati riconosciuti come elementi chiave per il successo della CRPO Piemonte e per lo sviluppo di progetti che puntano a promuovere le pari opportunità e il valore delle donne nella società italiana.
Con questo incarico, Porta porterà avanti il lavoro iniziato in Piemonte, consolidando il ruolo della regione come punto di riferimento per le politiche di genere a livello nazionale. Un in bocca al lupo le è stato rivolto da tutti i colleghi e le colleghe, che riconoscono in lei una figura di grande competenza e passione.
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