Il 25 luglio, grazie a Libera, all’associazione Parsifal e all’Anpi, la pastasciutta antifascista avrà luogo anche a cascina Saetta, il bene sequestrato alle mafie a Bosco Marengo.
L’ingresso sarà ad offerta, e la pasta sarà quella a marchio Libera Terra, coltivata su terreni confiscati alla criminalità mafiosa. La pasta sarà servita con il tradizionale condimento a base di burro e parmigiano, e anche con il pesto di cavolo nero e noci oil pesto di cipollina e nocciole, prodotti a marchio Cascina Saetta perché realizzati con le verdure coltivate nell’impianto acquaponico della cascina. La cena sarà servita a partire dalle 20, per informazioni e prenotazioni 335.7771549oppure geoales@libero.it