Partirà venerdì 25 marzo da Alessandria il “Tour Dem” degli amministratori regionali del Pd per denunciare gli errori, i fallimenti e le promesse mancate della giunta di centro destra e del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio. Il tour toccherà tutte le provincie piemontesi. «Abbiamo a cuore i piemontesi e per questo saremo sul territorio, con un format inclusivo e aperto, per costruire il cammino verso il 2024 e accompagnare le città che andranno alle amministrative in tarda primavera» spiegano i consiglieri regionali.
Primo appuntamento venerdì alle ore 18 presso la ex Taglieria del pelo in via Wagner 39 ad Alessandria. Parteciperanno i consiglieri regionali del Partito Democratico, gli amministratori locali, i dirigenti del partito e i candidati sindaco per le città di Alessandria Giorgio Abonante e per Acqui Terme, Bruno Barosio.
Il focus degli incontri è su quanto è accaduto finora, sulla presentazione delle azioni di contrasto, opposizione e proposta dei consiglieri dem. Quattro i grandi temi portati dai consiglieri regionali sul territorio: sanità e gestione della pandemia, la cattiva gestione dei progetti legati al Pnrr, la battaglia contro la liberalizzazione del gioco d’azzardo voluta da questa giunta, il nodo del trasporto pubblico.
La formula del tour è innovativa perché risponde al bisogno di incontro e confronto delle province piemontesi dopo anni di isolamento dovuto alla pandemia.
«Dimostreremo che la maggioranza di centrodestra, che qui ha esponenti di rilievo nella Giunta regionale, non è stata all’altezza non solo delle grandi aspettative generate in campagna elettorale ma nemmeno delle semplici esigenze quotidiane delle persone. Un centrodestra che ha messo ai margini la nostra provincia nonostante i proclami e i continui annunci surreali» ha detto il consigliere regionale Domenico Ravetti.
«Per noi è un onore essere la prima provincia ad ospitare il tour dei nostri consiglieri regionali, pensiamo che anche su questo territorio sia il momento di cambiare passo e archiviare la stagione dei particolarismi della Lega e della destra» ha dichiarato il segretario provinciale del Pd Otello Marilli.
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