Domani, giovedì 28 luglio, presso la biblioteca di via Marconi per la rassegna “Novi d’autore” verrà presentato il libro “Belin, che paddock. Storie di corse, piloti ed altre pazzie della mia vita” autobiografia di Carlo Pernat, storico team manager del motomondiale e scopritore di grandi campioni di motociclismo.
Carlo Pernat, istituzione del mondo delle gare motociclistiche, uomo dalla vita ricca di scelte controtendenza e a volta discutibili che ne hanno fatto un personaggio di primo piano che nella sua carriera, ha maturato molteplici esperienze come team manager o manager di piloti (Loris Capirossi, Marco Simoncelli, Andrea Iannone, Tony Arbolino e per ultimo colui che ha vinto tre gare in MotoGp 2022, Enea Bastianini, citando i più famosi)
Durante la presentazione del libro di Carlo Pernat e Massimo Calandri (co autore), condotta dal giornalista Franco Bobbiese, verranno proiettati alcuni video messaggi di suoi amici, come Aldo Drudi, famoso grafico dei caschi di Valentino Rossi e Thomas Skuhravy, centravanti del Genoa anni ’90, squadra del cuore di Pernat (tra l’altro sarà esposta la maglia di Skuhravy che indossò durante la semifinale di coppa Uefa 1992 contro Ajax).
Oltre alle immagini gentilmente messe a disposizione dal Team Gresini, nella persona di Carlo Merlini, verranno esposti cimeli di piloti che sono nominati all’interno del libro, in questo caso si parla di Kevin Schwantz, Randy Mamola, Loris Reggiani, Freddie Spencer e tanti altri.
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