La notizia è stata riportata solo da “Panorama di Novi” ma ci sembra comunque interessante e degna di rilievo. Titola il settimanale locale: “Il centrodestra attacca Ponta: Non deve riorganizzare il Comune”.
Nel breve colonnino sotto al titolo, si dà conto di un comunicato (al Moscone non è arrivato: la prossima volta ronza@ilmoscone.it e pubblichiamo volentieri) giunto da Alessio Butti, Commissario cittadino di Fratelli D’Italia, Giuseppe Rapisarda, segretario cittadino di Forza Italia ed Edoardo Moncalvo, segretario cittadino della Lega.
Già a questo punto c’è una notizia interessante: al posto del dimissionario Enzo Baiardo è stato “messo” (è commissario, non segretario) il vicepresidente di Acos Alessio Butti. Buono a sapersi, e auguri di buon lavoro.
Ma andiamo avanti. Il centrodestra fa sapere di non essere d’accordo con la riorganizzazione della macchina comunale messa in campo dal commissario prefettizio Paolo Ponta, e contro «la conseguente ridefinizione dell’organigramma, una decisione di indubbia portata strategica, tale da configurare un vero e proprio atto politico. Questo atto politico è compiuto a pochi mesi dalle elezioni amministrative, in regime commissariale, alterando in parte decisioni assunte dalla precedente amministrazione eletta dai cittadini novesi. Sebbene in regime commissariale sia consentito compiere atti non solo di ordinaria, ma anche di straordinaria amministrazione, riteniamo tuttavia opportuno che ogni decisione di portata strategica sia demandata ad un’amministrazione in possesso di un mandato elettorale. Chiediamo, pertanto, che la ridefinizione dell’organigramma comunale sia lasciata alla nuova amministrazione, che sarà eletta dai novesi nel 2023, qualora tale atto rientri nelle priorità programmatiche della stessa».
Il commissario prefettizio, incaricato dopo il licenziamento da parte del consiglio comunale del Sindaco Cabella, lo ricordiamo ai lettori, riassume in sé tutti i poteri del sindaco, della giunta e del consiglio comunale. Un “uomo solo al comando” con pieni poteri.
Ma Ponta sta riorganizzando davvero la macchina comunale? Non ne abbiamo certezza, visto che all’albo pretorio (l’unica fonte di notizie ufficiali sul funzionamento del comune) su questo argomento non è apparso nulla. Nei mesi passati però sono apparse spessissimo, fino a che era sindaco Cabella, autorizzazioni alla mobilità dei dipendenti comunali e anche qualche nuova assunzione. È evidente che con molto personale in meno (ma come mai scappavano tutti con Cabella sindaco?) e qualche new entry (magari di provata fede politica) qualche aggiustamento nella macchina comunale andrà ben fatto.
Staremo a vedere se Ponta sta veramente riorganizzando ma macchina comunale, e come. Ma commissario o non commissario, è sicuramente un lavoro da fare.
Subito dopo l’uscita di Panorama, Il segretario di Forza Italia Rapisarda ha preso le distanze dal titolo dell’articolo, scrivendo sulla sua pagina facebook “Nessun attacco al Commissario ma una valutazione di carattere politico”.
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