“Con le tasse che paghi, è questo il servizio che meriti?”. È questa la domanda che il Pd di Arquata Scrivia rivolge agli arquatesi, attaccando il Sindaco Basso sul servizio di raccolta rifiuti.
“Dal 2016, l’amministrazione Basso promette una riduzione dei costi del servizio grazie alla scelta del gestore 5 Valli. Inoltre, nel 2019 doveva essere introdotto il servizio Porta a porta».
L’opposizione in consiglio comunale contesta all’amministrazione di centro destra la gestione del servizio raccolta rifiuti e le tariffe a carico dei cittadini. I ad Arquata non è stato ancora inviato il nuovo servizio di raccolta rifiuti e permane ancora il vecchio sistema con i bidoni stradali, che sono anche oggetto di abbandoni di rifiuti da parte dei residenti nei centri limitrofi dove il servizio è già stato avviato.
Il comune di Arquata Scrivia è socio di Acos Spa, che a sua volta è socia di Gestione Ambiente, la partecipata che si occupa del servizio raccolta rifiuti. Nonostante la sua partecipazione nella società, Arquata nel 2016 ha deciso di “passare alla concorrenza”, ma la società 5 Valli sta affrontando serie difficoltà, da tempo, nell’avvio dei servizi concordati con il Consorzio Servizio Rifiuti.
Il consiglio comunale di Arquata Scrivia recentemente approvato un aumento della tariffa rifiuti, senza che il servizio porta a porta sia ancora partito. In consiglio comunale l’opposizione ha votato contro, e ora con questo manifesto denuncia i disservizi per i cittadini. Il servizio di raccolta puntuale dovrebbe essere attivato dal 2023, con 4 anni di ritardo rispetto a quanto preventivato.
https://www.5valliservizi.it/it-it/servizi-/comuni?arquata-scrivia-343#harquata-scrivia
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