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Novi, anche nel 2022 prosegue il calo demografico: i morti sono il triplo dei nuovi nati

2 anni fa
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di Moscone

Dai 18834 abitanti del censimento del 1910, ai 32341 abitanti registrati nel 1973, picco massimo storico della popolazione di Novi Ligure. Nel 2022 prosegue inesorabile il calo della popolazione cittadina, che nel 2022 è calata ancora, come sempre negli ultimi anni.
I dati ufficiali, elaborati dall’Ufficio Anagrafe del Comune, attestano che i residenti al 31 dicembre scorso sono 27.565, 32 in meno rispetto al 2021.

Entrando nel dettaglio del bilancio demografico, il totale della popolazione residente risulta composto da 13.223 maschi e da 14.342 femmine.Il numero dei nuclei familiari è di 13.453. Questo significa che il numero medio di componenti delle famiglie è poco più di 2 persone.

Sempre meno, ma un poco più dello scorso anno, i nati, che sono solo 167 in tutto l’anno. Nel 2021 erano stati 150. Il numero dei deceduti è circa triplo di quello dei nati: 455. Il saldo tra nati e deceduti è pari a -288.

Colpisce l’andamento dei decessi annuali, significativo soprattutto in tempo di pandemia. Nel 2020, anno in cui il coronavirus ha colpito in maniera più dura, erano stati 519. L’anno successivo, il 2021, i decessi erano scesi a 364.

A fermare il calo degli abitanti, il saldo migratorio (differenza tra quanti sono andati via da Novi, e quanti vi sono venuti ad abitare): sono stati 256 i nuovi novesi.

Sale ancora la percentuale di stranieri residenti in città, che sono 3.959, 48 in più rispetto al 2021. La percentuale rispetto alla popolazione totale è del 14,36%.

I residenti stranieri appartenenti all’Unione Europea sono 1.089, quelli extra UE 2.870. Le comunità rumena e albanese si confermano le più numerose (946 unità la prima, 620 la seconda), segue il Marocco (597), l’Ecuador (366), la Cina (199), l’Ucraina (109), la Nigeria (98) e il Pakistan (64). Delle 13.453 famiglie totali, 1.495 hanno un intestatario straniero.

Tra le curiosità, è interessante il numero degli ultracentenari registrati all’anagrafe cittadina: alla fine dell’anno scorso se ne contano 15. I più anziani in assoluto sono un uomo e una donna nati nel 1920.