Con la presentazione stampa il centrosinistra rompe gli indugi e inizia la campagna elettorale presentando ufficialmente al pubblico il primo candidato sindaco degli schieramenti che concorreranno alla competizione elettorale per amministrare la città, che si dovrebbe svolgere tra la fine di maggio e l’inizio di giugno .
La presentazione è avvenuta nella piccola sala di via Pinan Cicchero nel tardo pomeriggio di lunedì: completamente colma con la presenza dei giornalisti della stampa locale , il rappresentante della stampa nazionale di Torino e del Piccolo di Alessandria . Naturalmente erano presenti tutti i leader della numerosa coalizione che nei loro interventi hanno marcato la solidità del programma degli intenti che amalgamano le aspirazioni di tutti.
Ha aperto la conferenza stampa Rocchino Muliere, personaggio politico arcinoto e non solo a livello locale: ha già ricoperto la carica di sindaco ed è stato anche capogruppo del Pd al Consiglio Regionale. Personaggio carismatico che gode di altissima considerazione all’interno del suo partito e della folta coalizione, che lo sostiene con espressa convinzione. Tra l’altro ha dato a intendere che ha intenzione di implementare la coalizione con qualche lista civica. Probabilmente presenterà la lista del sindaco che è molto di moda e incrementa la competizione all’interno dello stesso schieramento.
Ha presentato una vera novità, da vero leader: il vice sindaco, il giovane astro Simone Tedeschi, ( non me ne voglia Simone per il “giovane” , è solo un benevole rammarico per gli anni che se ne sono andati). Simone Tedeschi, è sì giovane ma dotato di grande capacità ed esperienza, avendo sempre ricoperto incarichi di prestigio e responsabilità, sia nel partito sia nelle istituzioni. Era considerato, nel mormorio politico della città, il naturale candidato al ruolo di primo cittadino, verso un percorso di rinnovamento. Ha dalla sua la giovane età e con l’esperienza che acquisterà da vice non potrà che migliorare ulteriormente .
Naturalmente sono convinti del successo al primo turno, altrimenti non avrebbe senso la nomina a vice sindaco.
Il programma presentato è il solito del centro sinistra: bisogna partire dal basso, dalle periferie emarginate, ascoltare le necessità di tutti ecc ecc. Le solite argomentazioni progressiste che poi rimangono, delle lodevoli intenzioni, quasi sempre a livello di intenzioni. Naturalmente non per cattiva volontà degli eletti, ma per condizioni oggettive quando contingenti. Quando non c’è trippa per i gatti, bisogna che questi cerchino i topi. Come dire: si fa quello che si può . Almeno cercate di semplificare la vita dei cittadini nel campo burocratico e non complicarla.
Fa un po’ riflettere il discorso del leader dei 20 per Novi, Stefano Gabriele, che ha fatto capire che sono ritornati all’interno della coalizione per avere maggiore considerazione, ed attenzione alle loro idee, fatte di bontà e aiuto ai più disadattati. Elencando azioni da buon samaritano? E quale buon cristiano non li condivide! Bisogna però non scivolare nell’azione pelosa, soprattutto per un politico.
Ha dato l’impressione che è ritornato a casa con il capo coperto di cenere e l’intervento dell’avvocato Reale, ex compagno nella Margherita, che sa perfettamente che la politica è fatta di proiezione di idee su un percorso tortuoso ma percorribile, a pretendere un po’ d’incenso per il gruppo, con la parabola del figliol prodigo.
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Un commento su “Quando non c’è trippa per gatti, bisogna che questi cerchino i topi…”
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Mi sembra un articolo un po’ di parte …. Poco eh …. Un ciccinin🤣