Stefano Gabriele presidente di Gestione Acqua, la destra  si arrabbia

Dopo il rinnovo del Consiglio di amministrazione di Acos SpA, avvenuto nello scorso mese di agosto, Acos sta provvedendo a rinnovare i Consigli di amministrazione delle sue società partecipate.  Il primo ad essere nominato è stato il consiglio di Gestione Acqua, la società di Acos che si occupa della distribuzione dell’acqua potabile nelle case dei novesi e territori limitrofi. 

Andrea Bidone era amministratore di Gestione Acqua

Il nuovo CdA è composto da Stefano Gabriele (presidente), Lara Repetto, Vittorio Risso, Antonella Daffonchio e Roberto Bonacina.  (Repetto e Risso sono dipendenti di Acos Spa e non percepiranno compenso). Il nuovo CdA va a sostituire il precedente che era composto da Gnocchi  Giovanni  (Presidente), Garberi  Francesca, Manzi  Maite  Sara,  Daffonchio  Antonella e Bidone  Andrea. 

Rinnovo anche per il CdA di Acosì, che vede entrare Paolo Reppetti (già amministratore di Reti e Anemos, sempre nel gruppo Acos), Lara Repetto e Riccardo Daglio (anche Daglio è dipendente del gruppo e non percepirà compenso). Il precedente Cda era composto da Angelo Carrosio, Lara Repetto e Francesco Maria Bianchi

Il consiglio comunale di Novi Ligure a luglio aveva predisposto il documento di indirizzo circa le nomine del comune nelle aziende da lui partecipate. In quell’occasione, era stato approvato all’unanimità un emendamento, presentato dall’opposizione, con il quale si è deciso che il Sindaco deve comunicare le nomine alla conferenza dei capigruppo, che può procedere ad audizione dei nominati. 

Questo è successo per quanto riguarda Acos (azienda partecipata dal comune), ma non nel caso di Gestione Acqua e Acosì, aziende che non sono partecipate dal comune e dove quindi le nomine spettano ad Acos. 

Per i gruppi consigliari della Lega, di Forza Italia e di Fratelli d’Italia si è trattata di una violazione all’emendamento deciso in consiglio comunale, in quanto le nuovo nomine non sono state né comunicate ai capigruppo, né si è proceduto ad audizione. 

Lo stesso documento di indirizzi però esplicitava quali erano le aziende in questione, per cui è stato predisposto anche un bando di candidature. Esse sono: Fondazione Teatro Marenco; Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona, Fondazione SLALA, ACOS S.p.A. , AMIAS s.r.l.,  CSP, ISRAL , CSR, SRT,  FOR.AL s.c.a.r.l., Centrale del Latte di Alessandria e Asti S.p.A. , ALEXALA s.c.a.r.l.. 

Gestione Acqua e Acosì non sono in elenco perché le nomine non spettano al comune, e quindi non rientrano nelle decisioni del Sindaco, e nelle audizioni del consiglio comunale.

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