Visto il rinvio per motivi di salute della conferenza stampa di fine anno del sindaco Muliere, ci ha pensato un pezzo del centro destra cittadino a proporre il suo personale bilancio dell’azione amministrativa del centro sinistra e del centro destra.
Pino Dolcino, Oscar Poletto, Giacomo Perocchio e Maria Rosa Porta ieri pomeriggio hanno convocato i giornalisti per un attacco frontale alla giunta Muliere in carica da maggio.
Secondo i 4 consiglieri comunali l’azione amministrative della giunta è a zero. «Abbiamo presentato l’85% dei punti all’ordine del giorno del consiglio comunale – ha detto Perocchio – non c’è concretezza, continua la politica di Muliere delle pacche sulle spalle».
A dimostrare l’incapacità della giunta secondo i consiglieri i bandi persi, come quello sul commercio e sul rifacimento della pista di atletica, e le emergenze cittadine quali la sicurezza e la manutenzione della città. Affrontato anche il tema del recupero del parco Castello, su cui la giunta è stata accusata di immobilismo e si è paventato il rischio di perdere il finanziamento del Pnrr. Anche il piano della asfaltature è ritenuto insufficiente. «È stato presentato come il piano Marshall della manutenzione cittadina, ma i soldi messi a capitolo sono insufficienti» ha detto Poletto.
Ma non solo critiche a Muliere e ai suoi: buona parte della conferenza stampa è stata dedicata alla spaccatura nel centro destra e con Fratelli d’Italia in particolare.
«Abbiamo capito che dobbiamo essere uniti – ha detto Perocchio – e dopo le elezioni io e Porta, che ci siamo presentati separatamente agli elettori, abbiamo intrapreso un percorso comune. Ma chi rappresenta FdI in consiglio comunale non firma le nostre mozioni, si astiene o vota a favore».
Il convitato di pietra della conferenza stampa è Marco Bertoli, che non viene mai citato per nome ma che viene ripetutamente attaccato. Presenti alla conferenza stampa il coordinatore cittadino di Forza Italia Giuseppe Rapisarda e il segretario provinciale della Lega Lino Petazzi. Assenti i vertici di Fratelli d’Italia.
Ad usare i toni più duri contro Bertoli e Fratelli d’Italia è Pino Dolcino: «È un saltimbanco che condivide le colpe con i responsabili del suo partito: Il segretario cittadino, quello provinciale e quello di Casale che conta più di tutti ma non mi ricordo mai come sia chiama. Il comportamento di FdI È una cosa vergognosa». Dolcino, che ha letto il suo intervento, ha sottolineato di parlare a titolo personale.
La risposta della giunta alle accuse arriverà la prossima settimana, quando è prevista la conferenza stampa di fine anno dell’amministrazione in carica.
[…] Lascia un commento […]
Concordo in toto, occorre affrontare l’impegno politico/sociale in maniera oggettiva con approccio “Galileiano” ai temi
Mi sembra una buona elaborazione dei dati
Bene! Vedo la volontà del fare guardando i numeri e intrecciando più banche dati. Spero sia la volta buona x…
Mi ricordo che mi hai raccontato la sua storia anni fa ad una festa dell’unità avevi aggiunto anche altro che…
Ti è piaciuto questo articolo? Offrici un caffè con Ko-Fi
Segui il moscone su Telegram per ricevere una notifica ogni volta che viene pubblicato un nuovo articolo https://t.me/ilmoscone
2 commenti su “Lega e Forza Italia attaccano i vertici di FdI: si vergognino per Bertoli”
Comments are closed.
Maria Rosa Porta si è rifatta il look, perché prevede elezioni anticipate a Novi? Spero che non voglia riproporsi come candidato a sindaco per la quinta volta… Ormai è lei il leader indiscusso di quel gruppo… comanda Perocchio a bacchetta.
ogni anno sotto le feste si replicano vecchi film,
ma gli Addams hanno decisamente stancato.