Giovedì 7 marzo 2024, si è tenuto, presso la sede di Azimut Wealth Management a Novi Ligure, un convegno su un tema particolarmente importante al giorno d’oggi: il passaggio generazionale e gli strumenti di protezione del patrimonio.
Moderatore il dott. Maurizio Milanese di Azimut, relatori gli Avv.ti Roberta Pavia e Massimiliano Elia dello Studio legale Pavia e Ansaldo e il dott. Valter De Franceschi, amministratore delegato di Cofircont, fiduciaria di Azimut.
Presente all’evento l’elite dell’imprenditoria del territorio, evidentemente sensibile al tema e all’ascolto di professionisti esperti in materia. Gli avvocati hanno infatti messo in luce come, secondo recenti stime ISTAT, 200 miliardi di euro passeranno da genitori a figli entro il 2025: si tratta, non solo, di case, seconde case, auto, barche, denari e titoli ma anche di aziende di piccola e media dimensione ancora gestite dal fondatore che, in assenza di una ragionata pianificazione successoria, porteranno inevitabilmente a infiniti contenziosi. In tale contesto, uno strumento oggi utilizzatissimo – tra i molti esaminati dai relatori – è il trust, strumento “principe” nella protezione patrimoniale che consente di gestire ordinatamente la successione personale e/o aziendale, e anche di proteggere un figlio con disabilità o semplicemente non in grado di gestire il patrimonio. Oggi il trust – sottolineano i legali – non è riservato solo a “straricchi” e, se ben fatto, funziona ed è tutelato.
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