Sono bastati poco più di 20 minuti al Consiglio Comunale, convocato ieri alle 17, per esaurire l’ordine del giorno della seduta. Presenti solo 11 dei 17 consiglieri eletti. Assenti Paolo Coscia (M5S), Giacomo Perocchio e Pino Dolcino (Lega), Maria Rosa Porta e Oscar Poletto (Forza Italia), Patrizia Gugliermero (Pd). La seduta prevedeva, dopo l’approvazione dei verbali delle sedute precedenti, la ratifica della variazione di bilancio approvata dalla giunta comunale il 10 aprile scorso.
La variazione è stata adottata per far fronte alle spese di costituzione dei seggi elettorali e dello straordinario dei dipendenti comunali in relazione sempre alla tornata elettorale di sabato e domenica. Inoltre, è stata approvata una regolarizzazione contabile relativa agli onori di urbanizzazione di Euronovi.
La variazione è stata approvata con il voto favorevole di tutti i consiglieri di maggioranza e quello contrario dell’unico consigliere di opposizione presente, Marco Bertoli (Fratelli d’Italia).
Polemiche da parte della Lega, con il capogruppo Perocchio che ha accusato Marco Bertoli di fare da “stampella” alla maggioranza. In realtà, anche senza Bertoli, la seduta avrebbe mantenuto il numero legale. “Chiediamo a Fratelli d’Italia di prendere posizione prima del voto di domenica” è stato scritto sulla pagina Facebook del gruppo della Lega, nel tentativo di trascinare l’attività amministrativa del consiglio comunale di Novi nelle polemiche elettorali interne al centro destra nazionale.
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