Pd: l’acqua è un bene di tutti e va salvaguardata indipendentemente da chi è al governo.

Desideriamo chiarire la situazione e rispondere alle recenti accuse mosse dalla Lega di Novi Ligure contro l’azienda ACOS/Gestione Acqua, l’amministrazione comunale e il Partito Democratico.

Prima di tutto, segnaliamo la principale falsità contenuta nell’ultimo manifesto e nei comunicati stampa diffusi dalla Lega novese: il progetto PNRR presentato dall’EGATO6 Alessandrino era destinato a migliorare le infrastrutture idriche del nostro territorio ed è stato bloccato per questioni formali e burocratiche, non per merito del progetto stesso.

Questo finanziamento del PNRR, è stato bloccato per tutte le aziende della rete d’impresa dei gestori del servizio idrico del bacino EGATO6, comprese sia le società a capitale misto che quelle a capitale 100% pubblico. Questo problema riguarda l’intero settore, non solo ACOS – Gestione Acqua.

È importante sottolineare che il presidente di EGATO6 è Enrico Bussalino, Leghista, ex presidente della Provincia di Alessandria, attuale assessore regionale nella giunta Cirio. Inoltre, il Ministero delle Infrastrutture, che ha messo in discussione i finanziamenti del PNRR tramite ARERA, è guidato da Matteo Salvini, leader della Lega.

Quindi, la polemica sollevata è, di fatto, una polemica interna al loro stesso partito. È evidente, infatti, che la Lega gioisca nel sapere che, per motivi burocratici di cui dovrebbe occuparsi proprio EGATO6, non viene realizzato un progetto utile per il nostro territorio. Nel caso in cui gli enti preposti che hanno generato il problema, guidati dalla Lega, non trovassero una soluzione, gli investimenti, necessari per ridurre le perdite idriche degli acquedotti, si farebbero comunque, ma i costi verrebbero coperti dai cittadini attraverso le tariffe.

La polemica della Lega nasce evidentemente dal fastidio che prova nel vedere come i consigli comunali e le giunte di Alessandria e Novi, guidate dal Partito Democratico, stiano attuando una politica volta a favorire un miglioramento nella gestione del servizio idrico, anche attraverso l’aggregazione delle aziende di riferimento, a vantaggio di tutti i cittadini. Durante la breve parentesi in cui la Lega è stata al governo della città di Novi, ha dimostrato di voler distruggere un’azienda che è un patrimonio di tutti i cittadini; infatti, non perde occasione per dar vita a campagne strumentali contro il Gruppo ACOS, un patrimonio pubblico del territorio novese e tortonese da difendere e valorizzare.
Giusto per dare un dato, nel 2023, il Gruppo ACOS ha registrato un utile netto di esercizio di oltre 4,1 milioni di euro e una solidità patrimoniale che garantisce finanziamenti bancari a condizioni agevolate.

Quello che ci si aspetterebbe, considerato che il Carroccio ha posizioni di rilievo e responsabilità negli organismi preposti alla soluzione di questa vicenda, sarebbe un atteggiamento volto a sbloccare e trovare una soluzione a questo problema burocratico che blocca un finanziamento utile a tutti. Invece, come sempre, i leghisti preferiscono fare polemica sulla pelle dei cittadini.

Questo comportamento politico è poco serio, poco credibile e dannoso per il territorio. A differenza loro, per il Partito Democratico, l’acqua è un bene di tutti e va salvaguardata indipendentemente da chi è al governo.

I fatti sono questi: da una parte loro, gli esponenti della Lega, che utilizzano ogni tipo di problema per fare propaganda senza cercare delle soluzioni a discapito di tutti i cittadini; dall’altra noi del Partito Democratico, che abbiamo e avremo sempre come priorità il benessere e l’interesse della nostra comunità. E assicuriamo il nostro impegno per garantire che l’acqua, un bene prezioso, sia gestita in modo efficiente e responsabile.

Segreteria Partito Democratico Novi Ligure

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