I sindacati di Polizia (Siulp, Sap, Siap, Coisp, Fsp Polizia di Stato e Silp Cgil) hanno diffuso una nota con cui criticano il piano del Compartimento Polizia Ferroviaria del Piemonte e Valle d’Aosta, che prevede la riduzione delle ore di vigilanza nelle stazioni di Alessandria e Novi Ligure.
Per i sindacati si tratta di una decisione rischiosa, soprattutto in un contesto di crescenti minacce alla sicurezza pubblica. La situazione è aggravata dalla carenza di personale, che rende difficile garantire un controllo efficace del territorio. I sindacati chiedono alle istituzioni di rivedere queste scelte per assicurare una maggiore sicurezza nelle aree ferroviarie.
Il capogruppo Pd in consiglio comunale di Novi Ligure, Luca Patelli, accusa il governo di questi tagli. «Come ho detto in occasione dell’ultimo Consiglio Comunale nella discussione del bilancio di previsione, il governo Meloni ha sempre sbandierato che questa finanziaria sarebbe stata di crescita ma al lato pratico depressiva per gli enti locali con tagli un po su tutto.
Apprendo con rammarico il presunto taglio della vigilanza nelle stazioni di Alessandria e Novi.
Questo non solo è un atto grave al quale auspico un dietrofront, ma una scelta che dimostra quanto questo governo sia distante dai veri problemi dei comuni.
Nei comuni governati dal centrosinistra, gli esponenti di destra intasano i Consigli Comunali con mozioni ed interpellanze strumentali e pretestuose su questo tema, invocando l’immobilismo di Sindaci e giunte quando queste problematiche devono essere affrontate soprattutto a livello nazionale.
Noi a Novi , stiamo facendo tutto quello che è in nostro potere, abbiamo addirittura aumentato la spesa sulla sicurezza e auspichiamo un provvedimento nazionale che rafforzi la polizia municipale».
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