Novi Ligure, 10 febbraio 2025. Oscar Poletto e Maria Rosa Porta presentano, a nome del gruppo consiliare di Forza Italia, un’interpellanza sulla rimozione dei vetri dai lampioni, in corso di esecuzione da parte di Enel Sole, la società che ha in appalto la manutenzione della pubblica illuminazione, e in particolare sul passaggio alla tecnologia LED.
Novi, 5 marzo. Paolo Coscia, a nome del gruppo del Movimento 5 Stelle, presenta anch’egli un’interpellanza sullo stesso tema.
Le differenze tra le due interpellanze sono poche. La più evidente è che il Movimento 5 Stelle accompagna la presentazione dell’interpellanza con un comunicato agli organi di stampa, cosa che invece Forza Italia non fa. Così, sembra che il problema lo abbia sollevato il M5S, anche se in realtà lo ha fatto con quasi un mese di ritardo rispetto a FI.
Porta e Poletto sono “attapirati” per la copiatura di Coscia? Non si sa, ma certo è che non è usuale che vengano presentate due interpellanze sullo stesso tema. Di solito le forze politiche, soprattutto se all’opposizione, si mettono d’accordo e presentano interpellanze congiunte, se necessario. Non doppioni. Speriamo almeno che la presidente del Consiglio Comunale, Teresa Mantero, riesca a metterli d’accordo e ad accorpare la discussione in un unico punto all’ordine del giorno del Consiglio.
Già visto in commissione
Intanto, il problema è stato affrontato in Commissione Lavori Pubblici. Il presidente della commissione, Alfredo Lolaico, ha comunicato che l’azienda sta effettuando dei rilievi tecnici, che saranno presentati in occasione della discussione in Consiglio.
Non solo lampioni
Oltre alle due interpellanze sui lampioni, ce ne sono altre in attesa di essere discusse.
Sempre da parte di Forza Italia è stata presentata un’interpellanza sul Consorzio Servizi alla Persona, e in particolare sulle dimissioni della direttrice Maria Elena Spinola, assunta ad agosto. Inoltre, nella stessa interpellanza, si chiede se esistano criticità relativamente all’affidamento di bambini non in possesso di permesso di soggiorno.
Sono presenti anche due mozioni in attesa di essere affrontate.
Si ricorda ai lettori la differenza tra mozioni e interpellanze. Le interpellanze sono richieste di informazioni e chiarimenti in merito a specifici punti e non prevedono votazioni da parte del Consiglio. Le mozioni, invece, contengono proposte che vengono messe al voto e, se approvate, impegnano l’amministrazione a ottemperare a quanto disposto.
Una mozione in attesa è stata presentata dal Movimento 5 Stelle e chiede la risoluzione del contratto di concessione del Servizio Integrato Energia e Teleriscaldamento stipulato nel 2018 tra il Comune e l’associazione temporanea di imprese costituita da Acosì S.r.l., Iren Energia S.p.A. e Tre Colli S.p.A. L’oggetto del contratto riguarda la gestione del Servizio Integrato Energia, la conduzione e manutenzione degli impianti di climatizzazione invernale e la realizzazione di due impianti di teleriscaldamento. In particolare, si sottolinea come i due impianti non siano ancora stati realizzati e si chiede di abbandonare il progetto.
L’altra mozione è stata presentata da una forza di maggioranza. Salvatore Campanile, per Alleanza Verdi e Sinistra, chiede le dimissioni del commissario di governo per il Terzo Valico, Calogero Mauceri, in seguito alle dichiarazioni rilasciate da quest’ultimo in merito all’incidente sul lavoro che è costato la vita al minatore Salvatore Cucè. Recentemente, Mauceri ha rilasciato una dichiarazione che lascia intendere che la colpa del decesso sia attribuibile al lavoratore stesso, sebbene le indagini siano ancora in corso.
Ti è piaciuto questo articolo? Offrici un caffè con Ko-Fi
Segui il moscone su Telegram per ricevere una notifica ogni volta che viene pubblicato un nuovo articolo https://t.me/ilmoscone
Lascia un commento